Agenzia Giornalistica
direttore Paolo Pagliaro

TERREMOTO DI HAITI
2.189 VITTIME ACCERTATE

Cinque giorni dopo il terremoto che ha devastato il sud-ovest di Haiti, il bilancio della catastrofe è ancora in aumento. La Protezione Civile ha annunciato nelle ultime ore di aver contato 2.189 morti, oltre 12.000 feriti e 332 dispersi. Ancora adesso “Le operazioni di ricerca e salvataggio stanno continuando”, come viene specificato sull’account Twitter dell’organizzazione di soccorso.

Questo bilancio delle vittime è maggiore di 248 unità rispetto al giorno precedente, secondo i dati della Protezione civile. All’appello mancano inoltre altre 332 persone, di cui non si ha traccia e che purtroppo potrebbero andare ad allungare la lista dei morti. La maggior parte dei decessi è stata registrata nel dipartimento del Sud, 1.832 nello specifico, e il resto a Grand'Anse e Nippes, rispettivamente 218 e 137, e altri due nel Nordovest. La maggior parte dei feriti, almeno 9.158, si trovano sempre nel Sud. 

Adesso la sfida è fornire aiuti umanitari in sicurezza alle centinaia di migliaia di vittime del disastro, alcune delle quali vivono in aree remote. "Abbiamo circa 600.000 persone direttamente colpite e che necessitano di assistenza umanitaria immediata", ha affermato Jerry Chandler, direttore della protezione civile haitiana, del centro operativo nazionale di emergenza a Port-au-Prince.

Oltre ai danni causati dal terremoto, le forti piogge della tempesta tropicale "Grace" hanno reso più difficili i soccorsi. Il Fondo delle Nazioni Unite per l'infanzia (Unicef) ha stimato che circa 1,2 milioni di persone, tra cui 540.000 bambini, sono state colpite dal terremoto e che mezzo milione di bambini hanno accesso limitato o nullo ai servizi di base. (19 AGO - DEG)

(© 9Colonne - citare la fonte)