Agenzia Giornalistica
direttore Paolo Pagliaro

CDX, TOTI: SUBITO
GLI STATI GENERALI

CDX, TOTI: SUBITO <BR> GLI STATI GENERALI

“Serve un tagliando forte, degli Stati generali: non basta un vertice a tre”. Così il governatore ligure e fondatore di Coraggio Italia, Giovanni Toti, in una intervista a La Stampa. “Se il centrodestra resta insieme con lo scotch e mette la polvere sotto il tappeto, allora bisognerà fare ragionamenti diversi”, “ho letto ciò che ha detto il presidente Berlusconi, che in questa sua seconda giovinezza mi sembra il leader più in sintonia con il Paese, e sono d'accordo quando dice che Draghi deve restare al governo, almeno fino a fine legislatura. Intanto, visto che le amministrative sono state la febbre, un sintomo di una malattia più profonda del centrodestra, dobbiamo chiarire cosa vogliamo come coalizione, le nostre posizioni su alcuni temi decisivi, giocare un ruolo per la corsa al Quirinale e costruire una proposta coerente di governo per il Se il centrodestra sta insieme con lo scotch allora servirà fare ragionamenti diversi 2023”, “ci vuole un'assemblea aperta agli amministratori, alle forze minori, ai sindaci, a un pezzo di società civile. Per chiarirsi su tante cose” e “il centrodestra dovrebbe rivendicare ciò che ha fatto Draghi: invece c'è un pezzo che sta in maggioranza e uno all'opposizione, e tra chi è in maggioranza, il centrodestra si divide ancora in chi lo è per necessità e chi per amore. Ma i temi su cui abbiamo sensibilità diverse sono tanti: sul Green pass, ad esempio, pensiamo che sia uno strumento fondamentale per non dover richiudere il Paese o un'ingiusta vessazione sui cittadini, come pure qualche esponente politico ha detto? Dove ci confrontiamo su questi temi? Dove costruiamo un programma coerente per il quinquennio 2023-2028 da proporre agli italiani? Chiariamoci, anche per evitare il cicaleccio politico-mediatico su tentazioni neo-centriste e coalizioni che si dividono”. (25 OTT - red)

(© 9Colonne - citare la fonte)