Roma, 20 gen – "Non da ora stiamo dicendo che il governo avrebbe dovuto investire diversamente sulla scuola, che è il punto nevralgico della nostra nazione, dobbiamo guardare al futuro dei nostri ragazzi ma anche al presente delle famiglie e delle persone che lavorano". Così la deputata di Fratelli d'Italia Lucia Albano, intervista da 9colonne dopo il flash mob organizzato da Fdi contro il green pass. Secondo Albano, originaria delle Marche, la cui Regione ha stanziato 9 milioni di euro per l'installazione di impianti di ventilazione meccanica nelle aule, "Investire sulla scuola significa metterla in sicurezza: gli impianti di ventilazione meccanica, che sono stati sicuramente promossi nelle Marche, avrebbero avuto risultati sicuramente positivi in termini di contagi" se fossero stati adottati a livello nazionale "e sarebbero potuti essere il primo passo per creare una scuola nuova, a misura della nuova stagione che stiamo vivendo". Invece, è il senso della protesta del gruppo, "si lavora solo sul green ed è questo che stiamo contestando. La vaccinazione ha abbassato la forza della malattia e possiamo cominciare a ragionare su una maggiore normalità: la priorità è che la scuola non deve essere chiusa, è il terzo anno che i ragazzi trascorrono tra didattica integrata e a distanza, sono preoccupata per chi dovrà avvicinarsi alla maturità e alla fine di un ciclo di studi che ha affrontato con queste difficoltà. Dobbiamo lavorare dal punto di vista sociale e formativo perché i ragazzi possano godere di questo diritti". (PO / Sis)