Roma, 6 apr - “Sul tema dell’embargo del gas russo Fratelli d’Italia non si è espressa positivamente, credo che queste decisioni non si affrontino mai con uno slogan o con un titolo. Bisogna capire quali sono le conseguenze per l’Italia, le alternative, le risorse a disposizione: siamo l’unico partito che dall’inizio di questa guerra ta chiedendo, a fronte della lealtà giusta dell’Italia all’Occidente, quale sia la solidarietà occidentale verso l’Italia, che sarà una delle nazioni che rischierà di pagare di più il costo della crisi”. Così la leader di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni, a margine della presentazione del rapporto ‘Freedon at risk’ al Senato. Per Meloni è necessario capire “quali sono le risorse: Ue, Bce, Federal reserve, l’Occidente dovrebbe dire che solidalmente si occuperanno dei problemi dell’Italia. Dopodiché saremo in grado di valutare costi e benefici di una scelta che sarebbe sicuramente efficace sul tema del conflitto ma che rischia di essere tragica anche per noi”. Riguardo alla posizione generale di Fratelli d’Italia sulla guerra, “leggo di una sorpresa italiana di alcuni osservatori che parlano addirittura di una svolta atlantica di Fdi: mi chiedo se questi osservatori osservino veramente, perché chiunque abbia letto qualcosa saprebbe che la destra, dall’inizio del Movimento sociale negli anni quaranta, è sempre stats filo-atlantista”.
(PO / Sis)