Roma, 21 giu Il manifesto lanciato oggi nella sala Zuccari del Senato ‘Pensare con le mani - Manifesto del lavoro buono’ “ci dice che questo lavoro manuale ha un senso pieno quando è ben fatto e per essere ben fatto deve essere frutto di uno studio, di una riflessione e di una elaborazione”. Lo dice a 9Colonne la senatrice Udc Paola Binetti che aggiunge “noi stiamo proponendo ai giovani di mettersi in gioco a 360 gradi con le loro passioni e con i loro interessi ma anche con le loro capacità di costruire e dare vita a qualcosa”. “Sappiamo che oggi nelle aziende mancano lavoratori che siano, nello stesso tempo, responsabili, appassionati - prosegue la senatrice - e con voglia di imparare a fare ciò che serve. Noi stiamo dicendo ai giovani che il lavoro che c’è può dargli molta più soddisfazione di un reddito senza lavoro” perché “il paradosso del nostro tempo è che abbiamo illuso i giovani facendogli credere che un reddito senza lavoro potesse essere una soluzione. Non è così”. “I ragazzi hanno bisogno di sapere che sono in grado di fare cose di eccellenza, ma bisogna dare loro l’opportunità di fare queste cose. Il convegno di oggi - conclude Binetti- riparte proprio dall'esperienza diretta e concreta dei ragazzi a contatto con la realtà che loro possono in qualche modo riuscire a rendere più capace di rispondere ai bisogni del nostro tempo”. (Po/sca)////