"Lucanità saracena, tra poesia e fotografia" di Prospero e Valerio Cascini è molto più di una semplice raccolta di liriche e fotografie. È un omaggio alla bellezza, alla cultura e alla storia della Lucania e di Castelsaraceno, incantevole borgo in provincia di Potenza, vista attraverso gli occhi di due cittadini poeti, che hanno saputo catturare l'anima della loro terra d'origine.

La raccolta è un viaggio attraverso immagini, dialetto e parole, che ci trasportano in un mondo di suggestioni e di sensazioni, in cui la bellezza del paesaggio si fonde con la complessità della storia e della cultura locale. Le poesie dei Cascini sono una testimonianza del loro amore per la Lucania, e delle loro radici profonde nella cultura locale. Sono liriche intense e appassionate, che parlano di emozioni, di sentimenti, di ricordi e di speranze, in cui la lingua e il dialetto si fondono insieme, creando un linguaggio poetico unico e inimitabile.

Ma la bellezza di questa raccolta non si limita alle parole: le fotografie sono un complemento perfetto alle parole, e offrono un'immersione totale nel paesaggio e nella cultura della Basilicata, in una delle sue zone più radicali e affascinanti. Le immagini sono suggestive e commoventi: rigorosamente in bianco e nero, trasmettono l'emozione del momento catturato dal fotografo.

Non mancano gli omaggi ai riti locali, come la Festa della ‘Ndenna, alcune deliziose poesie sui cibi tipici (il punto di vista del tagliolino è insieme delicato e ironico), la natura dei pini loricati e delle lucciole, il vino, i dolci, la montagna fino al più recente ponte Tibetano dalla lunghezza record, che rilancia il turismo di Castelsaraceno e di questa area lucana.

"Lucanità saracena, tra poesia e fotografia" è un'opera che va al di là della semplice raccolta, dunque. È una testimonianza della forza dell'amicizia e del legame tra i due cugini, che hanno saputo unire le loro passioni e le loro competenze artistiche per creare un tributo alla propria terra. Un'opera che merita di essere letta e contemplata con attenzione. È un omaggio alla bellezza e alla cultura della Lucania, ma anche alla poesia e alla fotografia come forme d'arte che possono unire le persone e le culture.

(Marcello Lardo)