Roma, 19 lug - “Oggi pomeriggio è sicuramente un momento di festa, in cui salutiamo con grande favore e sollievo la notizia della liberazione di Patrick Zaki. Naturalmente è giusto ringraziare lo sforzo di tutte le istituzioni che si sono mobilitate per questo risultato, ma anche quella grande mobilitazione che è venuta in tutti questi anni da chi non ha mai smesso di chiedere giustizia di avere un risultato di questo tipo. Ovviamente con la stessa forza, la stessa determinazione, continuiamo a chiedere che l'Egitto faccia un passo avanti, faccia finalmente chiarezza anche sulle sorti e sulla morte di Giulio Regeni”. Così la capogruppo del Pd alla Camera Chiara Braga, in occasione della manifestazione indetta al Pantheon da Amnesty international, per la liberazione di Patrick Zaki, coincisa poi con l’annuncio della grazia da parte del presidente egiziano Al Sisi. Secondo Braga, è difficile dire se le grazia possa essere o meno il segno di una crepa nel regime egiziano, o una apertura: “Finora abbiamo visto il muro sulla vicenda di Giulio Regeni, ma ci auguriamo che ci sia invece veramente la volontà di rispondere ai tanti interrogativi che ancora sono aperti su questa vicenda, e non ci non ci stancheremo di continuare a chiederlo insieme alla società civile”.

(PO / Sis)