Roma, 3 ott - “Sin dal suo esordio Forza Italia ha messo al centro della politica aspetti chiari che hanno consentito nel nostro paese di ripartire, di rilanciarsi, di farlo anche con una spinta verso l'economia orientata verso il futuro, quindi: riforma costituzionale, giustizia, fisco, infrastrutture e sanità e salute. Questi erano i punti focali allora e lo sono ancora oggi". Così Licia Ronzulli, senatrice di Forza Italia, durante la presentazione della ricerca di Cuiprodest “Il primo anno della XIX Legislatura” che evidenzia come l’attività parlamentare di Forza Italia si sia concentrata finora soprattutto su riforme e giustizia. “È fondamentale credo ritornare fino al 94 – spiega Ronzulli - alle elezioni dopo Tangentopoli, le elezioni della transizione dalla prima alla seconda Repubblica: ma questa transizione non doveva, non poteva limitarsi soltanto ad avere un cambio di legge elettorale, era necessario un passaggio attraverso una riforma costituzionale che rendesse le procedure parlamentari più agili e più efficaci. Perché faccio questo flashback? Perché il Presidente Berlusconi aveva già compreso, ma non riuscii a realizzarlo nel 94 perché sappiamo benissimo che quel governo però duro soltanto un anno”. Ripercorrendo gli ultimi anni, Ronzulli aggiunge che “provammo poi a rifarlo della legislatura 2001-2006 con la riduzione dei parlamentari: non sicuramente come quella sciagurata di oggi, che sta dando segni di inefficienza soprattutto nelle commissioni, però c'era la fine del bicameralismo perfetto, trasformare il Senato della Repubblica in Senato federale. Anche in questo caso, nel in quella legislatura sappiamo che, come poi andrà a finire, sono passati 17 anni, noi stiamo ancora discutendo di questa questione”.

(PO / Sis)