Roma, 4 ott - “Io spero che finisca nel migliore dei modi, per gli abitanti di Cortina e per il paese. Ci sono delle soluzioni alternative che sono state proposte, non ultima l'offerta da parte del sindaco di Innsbruck di mettere a disposizione la loro pista”. Così Elisa Pirro, senatrice del Movimento 5 Stelle, a margine della conferenza stampa organizzata sul caso della pista da Bob per le olimpiadi invernali di Milano-Cortina 2026. Secondo Pirro “la realizzazione di una nuova pista a Cortina ha un costo spropositato e avrebbe poi in futuro dei costi di manutenzione eccessivi e non sostenibili, così come è stato purtroppo a Cesana per la pista realizzata per le Olimpiadi di Torino 2006. Quindi chiediamo a tutti i decisori, al ministro, al Presidente della Regione di valutare con attenzione e di fare la scelta più sostenibile. Si tratta di oltre 100 milioni di euro che possono essere spesi meglio a favore del paese in questo momento: per esempio, si parla tanto di liste d'attesa, di sanità, di carenze di finanziamenti, mettiamo quei soldi per curare le persone, per rafforzare il nostro sistema sanitario nazionale e accettiamo le offerte di utilizzo di una pista già realizzata”. Dagli impianti abbandonati di Torino al no di M5S ai Giochi a Roma, finendo per il caso bob: per il Movimento 5 Stelle i grandi eventi come le Olimpiadi sono auspicabili?. Secondo Pirro “sì ma nel momento in cui rispettano le premesse che erano appunto quelle della sostenibilità e del costo zero. Abbiamo tantissimi impianti sportivi già realizzati o comunque che si possono mettere di nuovo in funzione con spese limitate. Non andiamo a costruire nuove cattedrali nel deserto: quando usiamo la parola sostenibilità usiamola nel pieno del suo termine, non solamente come una facciata che poi dietro nasconde tutt'altro”.

(PO – Sis)