Roma, 17 ott - "Credo che la manovra vada nella giusta direzione, prevedendo un sostegno alle madri lavoratrici in moda da dare loro la possibilità di non riunciare al lavoro. Un fattore importante anche ai fini della violenza economica di cui tanto si parla, perché consente alle donne di avere più autonomia". Così a 9colonne Susanna Donatella Campione, senatrice Fratelli d'Italia, all'indomani del Consiglio dei ministri che ha varato la manovra. Una manovra che prevede un miliardo per l'incentivo alla natalità, con misure come quella che prevede che una madre con due figli e più non debba pagare i contributi a
carico del lavoratore. "Vogliamo smentire il racconto che l’incentivo alla natalità è un disincentivo al lavoro delle donne” ha detto il premier Giorgia Meloni. E lavoro significa autonomia. La senatrice Campione, componente della Commissione femminicdio e firmataria di un disegno di legge contro la violenza domestica, sottolinea: "Un elemento, quello della violenza economica, che viene poco considerato in quanto di elaborazione giurisprudenziale più recente, ma che non va trascurato: molto spesso ciò che frena la donna a uscire da una situazione difficile è proprio la mancanza di autonomia economica". (PO / Roc) ////