Agenzia Giornalistica
direttore Paolo Pagliaro

Lavoro dignitoso, Calderone: lavoriamo per far incontrare domanda e offerta

Roma, 19 ott – “L'ottavo obiettivo dell'Agenda Sostenibile 2030 riguarda, come sappiamo, il lavoro dignitoso e la crescita economica che sono fondamentali per realizzare il progetto di sviluppo sostenibile a cui puntiamo tutti. Investire direttamente sulla dignità della persona va considerato non solo dal punto di vista dei diritti ma anche dei doveri. Un lavoro di qualità, un lavoro dignitoso è alla base della crescita civile ed economica. Lo possiamo conseguire attraverso delle politiche attive che offrano opportunità, quindi non solo ciambelle di salvataggio, delle prospettive solide che diano le ali ai talenti e alle competenze e mettano ciascuno in grado di contribuire allo sviluppo complessivo della società. Però ecco, credo che sia importante poi tradurre questi principi elementi concreti perché concreto è il vostro rapporto che è ricco di proposte e anche concreta è l'azione che io cerco di portare avanti quotidianamente al Ministero del Lavoro e delle politiche sociali perché la dignità del lavoro si può ottenere solo mettendo da parte le contrapposizioni e i paraocchi ideologici e invece operando sulla base di pochi e fondamentali principi, aggredendo quindi in modo pratico e scientifico i problemi reali dopo averli analizzati scrupolosamente e ovviamente averli individuati, proprio come fate voi nelle vostre analisi. Un capitolo importante del rapporto, nella sua sezione propositiva, riguarda lo scenario europeo e italiano che è caratterizzato da un paradosso, quello di tassi di disoccupazione ancora alti, soprattutto nelle fasce più giovani, però che sono associati al fenomeno della carenza di mano d'opera. Registriamo quindi una difficoltà di incrocio tra domanda e offerta di lavoro ed è su questo tema che noi abbiamo incentrato le nostre politiche perché questo tema certamente prioritario. Da un lato, operiamo sul fronte delle competenze per creare quelle che sono necessarie alle aziende che hanno sempre più bisogno di professionalità specifiche che siano anche fortemente legate alle transizioni in atto nel mondo del lavoro, dall'altro per fare in modo che i meccanismi interni al mondo del lavoro facciano scaturire un incontro tra chi offre lavoro e chi lo cerca. A questo fine, abbiamo messo a terra un progetto di ristrutturazione di tutti gli strumenti di lotta alla povertà, anche ragionando sulla dignità del lavoro che significa certamente dignità della persona. Per questo, abbiamo voluto superare il vecchio reddito di cittadinanza dividendo le platee: da un lato individuando strumenti di sostegno e di supporto a quei nuclei familiari che si trovano in condizioni di fragilità, dall'altro invece concentrando tutte le nostre energie, le nostre attenzioni in modo tecnico e professionale per chi è in condizione di occupabilità, chi ha le condizioni, deve poter rientrare nel mondo del lavoro. È importante intervenire affinché chi può essere inserito nel mondo del lavoro incontri l'azienda che ha bisogno di lui”. Così Marina Elvira Calderone, ministra del Lavoro e delle politiche sociali, intervenendo in un videomessaggio oggi a Roma, alla presentazione del Rapporto ASviS 2023. (alp)

(© 9Colonne - citare la fonte)