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UCRAINA, E’ SEMPRE PIU’
UNA GUERRA DI MISSILI

UCRAINA, E’ SEMPRE PIU’ <BR> UNA GUERRA DI MISSILI

Non si arrestano gli attacchi missilistici russi sul territorio ucraino. Nella notte, i reparti della difesa antiaerea delle forze di Kiev hanno distrutto due missili balistici e 29 missili da crociera nemici. A renderlo noto è stato poco fa su Telegram il comandante dell'aeronautica ucraina, il tenente generale Mykola Oleschuk. Dall’altra parte del fronte, il ministero della Difesa russo ha affermato che dieci missili Vampire MLRS sono stati abbattuti sulla regione di Belgorod, dove ormai quotidianamente si registrano attacchi da parte delle forze ucraine e dove a più riprese sono entrate in azione unità di “partigiani” che si oppongono alò regime di Putin. “Verso le 8 ora di Mosca – si legge in una nota – è stato fermato un tentativo da parte del regime di Kiev di effettuare un attacco terroristico contro obiettivi sul territorio della Federazione Russa utilizzando il sistema missilistico a lancio multiplo RM-70 Vampire. Dieci missili sono stati distrutti dai istemi di difesa aerea attivi nella regione di Belgorod”.

ZELENSKY. Dopo l’ennesimo attacco missilistico avvenuto nella notte a Kiev, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha ribadito la necessità della fornitura da parte dei paesi occidentali dei “principali sistemi di difesa aerea”. Secondo Zelensky, il “terrorismo russo” può essere fermato “dall’azione unita a livello mondiale” tramite “l’invio dei migliori sistemi di difesa aerea. I terroristi russi non hanno missili tali da poter aggirare la protezione dei Patriot e degli altri principali sistemi di difesa mondiale”, ha osservato il presidente. Secondo Zelensky, “ora questa protezione è necessaria qui in Ucraina. Da Kiev a Kharkiv, da Sumy a Kherson, da Odessa alla regione di Donetsk. Ciò è del tutto possibile se i partner hanno sufficiente volontà politica”. “Dobbiamo dimostrare che il terrorismo è sempre un perdente. Dobbiamo dimostrare alla Russia che sarà costretta ad accettare una vita normale e libera in Ucraina. Abbiamo bisogno del sostegno dei nostri partner. E sono grato a tutti coloro nel mondo che ci stanno davvero aiutando”. 

FERITI A BELGOROD. Cinque persone sono rimaste ferite durante il bombardamento mattutino di Belgorod, in territorio russo. Lo ha riferito sul suo canale Telegram il capo della regione Vyacheslav Gladkov. “Il nostro sistema di difesa aerea ha funzionato su Belgorod e su tutta la regione. Secondo le informazioni preliminari, cinque persone sono rimaste ferite”, ha scritto il governatore. (deg)

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