Le forze armate russe sono entrate nel sobborgo di Chasov Yar nella Repubblica popolare di Donetsk, dove “il nemico ha eretto serie fortificazioni nella città assediata da un anno, il cui territorio è minato”. Così poco fa il consigliere del capo della repubblica autoproclamata Denis Pushilin, Yan Gagin. "Dalle nostre posizioni alla città stessa, Chasy Yar, manca circa mezzo chilometro. A volte questa distanza è più lunga, ma, in linea di principio, è come se stessimo già in periferia”, ha detto Gagin. La notizia, se confermata, convaliderebbe le preoccupazioni degli osservatori occidentali che parlano di un costante cedimento del fronte ucraino sotto la pressione continua dell’esercito di Mosca. (5 MAR - deg)