(30 marzo 2017) Il Vitra Design Museum, progettato da Renzo Piano, ha ospitato sabato scorso la prima edizione dell’Italian Design Day a Basilea, organizzato dal Consolato d’Italia in collaborazione con il gruppo Apero& e lo studio Brunetti Architekten, alla presenza di numerosi addetti ai lavori che operano in loco e tanti expats che lavorano a Basilea, città aperta alle contaminazioni nel settore dell’arte e del design.  All’introduzione del Console Michele Camerota, intervallata dalle immagini dei mobili posati nel bosco di Chia raccontati dal cortometraggio DeLightFul del regista Matteo Garrone, realizzato per il Salone del Mobile di Milano che aprirà i battenti il prossimo 4 aprile, hanno fatto seguito gli interventi dell’architetto-designer Claudio Larcher, course leader alla NABA di Milano, selezionato dalla Farnesina tra i cento Ambasciatori del design italiano nel mondo, e del giovane architetto Andrea Salvatore, collaboratore dello studio Brunetti di Basilea.  Il designer Larcher, fondatore nel 2002 dello studio Modoloco Design Workshop di Milano, attraverso un percorso di immagini e proiezioni, ha narrato il supporto che le nuove tecnologie consentono per la lavorazione robotica del marmo e la produzione seriale.

SCHEDA / I NUMERI DEL DESIGN

Camerota ha quindi sottolineato i crescenti sforzi della Farnesina a sostegno di un’azione di promozione integrata ed efficace del sistema Paese in un settore come quello del design (e non solo) che - direttamente e indirettamente - impiega circa 1 milione di persone in Italia, costituisce circa il 2,9% del PIL nazionale e circa il 40% del fatturato mondiale del settore.