Da oggi 15 gennaio è in rotazione radiofonica e disponibile in tutti gli store e le piattaforme digitali “Quali Alibi”, il primo brano estratto dal nuovo disco di Daniele Silvestri, che sarà pubblicato il 26 febbraio. A cinque anni da S.C.O.T.C.H. e dopo il grande riscontro avuto con “Il padrone della festa”, il progetto che l’ha visto protagonista assieme a Max Gazzè e Niccolò Fabi, l’artista romano si prepara a ritornare con un disco la cui lavorazione, che si sta concludendo in questi giorni, ha coinvolto più di quindici musicisti. “Mi sono ritrovato sommerso da un entusiasmo e da una voglia di fare musica che non sentivo da tanto – aveva raccontato Daniele annunciando l’uscita del disco - forse dai tempi de ‘Il dado’, la stessa energia e la stessa urgenza creativa”. All’uscita dell’album seguirà il primo tour teatrale della carriera di Daniele, che toccherà tutte le regioni italiane. (Peg)
“ANARCHYTECTURE”: NUOVO ALBUM PER GLI SKUNK ANANSIE
Esce il 15 gennaio il nuovo album degli Skunk Anansie, “Anarchytecture”, sesto disco di inediti della band britannica. Il nuovo album è stato prodotto da Tom Dalgety (Royal Blood, Killing Joke) ai Rak Studios di Londra, mixato da Dalgety & Jeremy Wheatley e masterizzato da Ted Jensen agli Sterling Sound Studios di New York. “Anarchytecture” è frutto del lavoro di tutti i componenti degli Skunk Anansie nella loro formazione storica, composta da Skin, il chitarrista Ace, il bassista Cass e il batterista Mark Richardson. La band sarà in tour per tutta l’Europa a febbraio: la data milanese del 17 febbraio all’Alcatraz è andata sold out dopo appena 24 ore dall’apertura delle prevendite. Gli Skunk Anansie saranno poi in Italia, per il tour estivo, il14 luglio a Pistoia, il 15 luglio a Roma e il 17 luglio a Piazzola Sul Brenta (Padova). (Peg)
TORTOISE, NUOVO ALBUM E TOUR IN ITALIA
Il 22 Gennaio esce “The Catastrophist”, nuovo album dei Tortoise. Il combo post rock strumentale di Chicago sarà in Italia per cinque concerti tra febbraio e maggio: 19 febbraio al Locomotiv Club di Bologna, il 20 febbraio al Monk Club di Roma, 21 febbraio al Circolo Magnolia di Milano, il 27 maggio al Cap 10100 di torino e 28 maggio al Latteria Molloy di Brescia. (Peg)
MARLENE KUNTZ, “FECONDITÀ” È IL SINGOLO CHE ANTICIPA L’ALBUM “LUNGA ATTESA”
Entrerà in rotazione radiofonica e sarà disponibile in digitale da venerdì, 15 gennaio, “Fecondità”, il nuovo singolo dei Marlene Kuntz, che anticipa dell’album di inediti, “Lunga Attesa” in uscita il 29 gennaio. Un brano che ben rappresenta le sonorità del nuovo progetto discografico, come raccontano i Marlene: “E’ la canzone che abbiamo scelto come singolo anticipatore del nostro decimo disco. Il suo tiro, la sua cantabilità, le sue chitarre groovy e noise al contempo, danno un’idea del tipo di attitudine del disco: una attitudine marcatamente rock, nel senso più ampio possibile, con un suono bello, scuro, sporco. Il testo invita alla morigeratezza nell’uso delle parole, dette e scritte. Viviamo in un’epoca chiassosa dove tutti, sempre più, dicono tutto. E il silenzio, così proverbialmente ricco di preziosità, latita agonizzante”. Il gruppo partirà poi a marzo con un tour per presentare i brani del nuovo album. (Peg)
ORU KAMI, DOPPIO CD PER LA CHITARRISTA BARESE SIMONA ARMENISE
E’ uscito Oru Kami - SoloSet / Guitars & Live Electronics, l’album della chitarrista barese Simona Armenise con la partecipazione speciale di Ares Tavolazzi. E’inoltre disponibile il videoclip di “Satienedye” diretto da Daniele Coricciati. Oru Kami è un solo set che cita l’assorta solitudine dell’artigiano o meglio del piegatore. In giapponese, infatti, “oru” significa piegare e “kami” carta. Sono le parole genitrici di “Origami”, l’antica arte giapponese del piegare la carta per dar vita a figure floreali, animali e di fantasia. Sul tavolo del laboratorio di Simona Armenise troviamo “fogli” fatti di chitarre, loop machine, synth, respiri: suoni acustici, elettrici ed elettronici, tra scrittura e improvvisazione, per raccontare, accennare, giustapporre, mescolare, trasfigurare una congerie di paesaggi mentali e non. “Oru Kami è l’elaborazione di un percorso che si è sviluppato nel corso degli anni e delle mie molteplici esperienze. - racconta Simona Armenise - Grazie ai cambiamenti, all’allargamento di mezzi sonori e di strumenti, idee e sensazioni sono mutate nel tempo, in modo tale da trattare il materiale musicale come un foglio bianco di cui non potevo conoscere la forma definiva. Ogni brano, ogni titolo, ha alle spalle una storia da raccontare. Emozioni, suggestioni e passioni”. La musica di Simona Armenise è un elogio alla mutazione. Mutazione messa in risalto anche nel lavoro svolto con Ares Tavolazzi (storico bassista degli Area e session man per Francesco Guccini, Antonello Venditti, Paolo Conte, Eugenio Finardi, Vinicio Capossela, Enrico Rava, Danilo Rea, Paolo Fresu per citarne alcuni). I due insieme hanno infatti creato un’atmosfera musicale eterea e sognante, basata sull’improvvisazione radicale in cui le visioni sonore di Simona e l’esperienza del fuoriclasse del contrabbasso si fondono in un suggestivo dialogo fuori delle coordinate spazio-tempo. Mondo elettronico ed acustico diventano un tutt’uno. Proprio da questo continuo scambio di idee prende vita la suite di tre movimenti “Thor’s well”. “Oru Kami” è prodotto da Tommy Cavalieri della Sorriso Edizioni Musicali attraverso la label Verterecords, etichetta che intende caratterizzarsi per elevata qualità e grande cura dei contenuti, ed è distribuito dall’azienda italiana Ducale. (PO / red)