Per combattere un nemico, prima lo devi conoscere. E la conoscenza di un nemico come la SLA passa per la via genetica. L' elenco dei geni responsabili della Sclerosi Laterale Amiotrofica (SLA) nell' espressione sia familiare che sporadica si allunga: un nuovo gene, l' Annessina A11, è stato scoperto grazie al contributo di un affiatato team internazionale di ricerca che ha già fornito contributi storici all' identificazione di geni responsabili della malattia e in cui l' Italia continua ad avere un ruolo trainante. Il lavoro appena pubblicato sull' importante rivista medica internazionale Science Translational Medicine aggiunge un nuovo tassello alla conoscenza genetica della SLA. L' impressione generale è che si sia imboccata la strada giusta per giungere a definire il puzzle SLA: come si manifesti, come colpisca l' organismo e come si possa curare una malattia complessa e drammatica come la SLA. E il fatto che si sia assistendo a una progressione veloce nella scoperta dei geni responsabili della SLA, conferma tale impressione.
IL GENE L' IRCCS Istituto Auxologico Italiano, il Dipartimento di Fisiopatologia Medico-Chirurgica e dei Trapianti con il "Centro Dino Ferrari" dell' Università di Milano, unitamente alla Fondazione IRCCS Istituto "Carlo Besta" hanno, infatti, largamente contribuito alla scoperta del gene chiamato Annessina A11. Vincenzo Silani, Ordinario di neurologia dell' Università degli Studi di Milano con Nicola Ticozzi e Antonia Ratti, ricercatori della Università degli Studi di Milano, hanno firmato la scoperta unitamente a Cinzia Tiloca dell' IRCCS Istituto Auxologico Italiano, Federico Verde, specializzando in neurologia dell' Università degli Studi di Milano presso l' IRCCS Istituto Auxologico Italiano e Cinzia Gellera della Fondazione IRCCS Istituto "Carlo Besta" di Milano. Lo studio è stato possibile anche grazie alla Fondazione AriSLA (progetto NOVALS 2012 con supporto del "5 x 1000" del Ministero della Salute) e al Ministero della Salute. (red – 4 mag)
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