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LA SECONDA VITA DI FIONA MAY: MI ALLENO PER LA FICTION

LA SECONDA VITA DI FIONA MAY: MI ALLENO PER LA FICTION

Roma, 10 dic - “Lo sport non mi manca, mi sto formando come attrice e presto mi piacerebbe diventare di nuovo mamma”. A raccontarlo è Fiona May, britannica di origini giamaicane, ex atleta ora volto amatissimo di fiction, programmi tv e spot: “Da maggio ho ripreso a girare a Roma la fiction ‘Butta la luna’ che andrà in onda a marzo. Per me si tratta di una nuova avventura, dopo l’entusiasmante e inaspettato successo della prima serie”. Fiona, madrina d’eccezione del Christmas Event Ferrero, ha inaugurato alla stazione di Roma Termini, il treno più amato dai bambini, quello pieno di prodotti Kinder, che “addolcirà” le feste fino al prossimo 20 dicembre. “Natale è la festa dei bambini, io lo trascorrerò con mia figlia Larissa, i miei nipotini e tutta la mia famiglia” racconta Fiona, che aggiunge: “Il Natale è per la mia famiglia una festa in cui più tradizioni si incontrano e si mescolano: mio suocero è di origine siciliana, mia suocera americana, io sono nata in Gran Bretagna da genitori giamaicani”. La testimonial sportiva  ha inoltre regalato simpatici gadget per ricordare che Kinder vuole dire anche sport, ovvero attività sportiva e sana alimentazione per crescere bene e in forma. “Lo sport non mi manca – ha detto Fiona, che ha la cittadinanza italiana da quando ha sposato l’atleta Gianni Japichino – so però di aver dato il massimo, di aver fatto tutto quello che potevo fare, e lo ammetto, è stato faticoso. Ora però sono contenta di fare altre esperienze. Da tre anni faccio una vita ‘normale’. Certo sono stata fortunata, perché ho avuto la possibilità di fare una nuova e entusiasmante esperienza”. Campionessa di salto in lungo, con le sue 11 medaglie vinte, 5 d’oro, 4 d’argento, 2 di bronzo fra cui due Mondiali e un argento alle Olimpiadi, Fiona è un vero mito per gli sportivi italiani e non solo, anche per il pubblico televisivo che l’ha apprezzata nel suo debutto su Raiuno: “Non mi aspettavo di essere contatta dal regista Vittorio Sindoni. È stato il primo a credere in me. Sapevo che stava cercando una ragazza di colore ma quando mi ha proposto il ruolo da protagonista nella serie di Rai Fiction ‘Butta la luna’ sono rimasta sbigottita. Gli ho subito detto: ‘ma hai capito bene chi sono?’”. La May racconta che deve molto a Sindoni, “mi sta formando come attrice” e aggiunge che la seconda serie “con Nino Frassica, Robero Farnesi e tante attrici italiane e non” sarà ancora più interessante e particolare della prima: “anche questa volta ci saranno numerosi riferimenti all’attualità e soprattutto si darà voce alle donne, protagoniste di diverse storie”. La miniserie tv “Butta la luna”, ispirata all’omonimo bestseller di Maria Venturi, vede Fiona May vestire i panni di Alyssa Calangida, una giovane nigeriana che, con la sorella gemella Fatma, arriva nell’Italia degli anni ottanta in cerca dell’uomo di cui è incinta. Ma l’uomo, un ingegnere rifiuta ogni responsabilità. “Sono contenta ed entusiasta del mio lavoro. Devo molto anche alla Kinder che grazie ad uno spot mi ha ‘lanciato’ in un nuovo mondo”.

(Gil)

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