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direttore Paolo Pagliaro

Come Rocky Balboa: debutto teatrale per Duccio Forzano

Teatro
Dai palchi più prestigiosi agli spettacoli di provincia, lo "Speciale teatro" presenta ogni settimana le novità in cartellone in giro per l'Italia. Tra classici della commedia e della tragedia, opere, One man show, cabaret e "prime", le rappresentazioni teatrali vengono anticipate attraverso una descrizione sintetica dello spettacolo, della sua scenografia e dei suoi autori e interpreti, oltre a un piccolo vademecum con le date e gli orari.

Come Rocky Balboa: debutto teatrale per Duccio Forzano

GENOVA, COME ROCKY BALBOA: DEBUTTO TEATRALE PER FORZANO

Come Rocky Balboa da romanzo d’esordio, edito da Longanesi, a spettacolo teatrale. Un esperimento che sa di sfida per Duccio Forzano, regista di molti dei più importanti programmi televisivi Italiani, da Che tempo che fa al Festival di Sanremo. La piéce sarà portata in scena il 30 agosto alle 21 in anteprima a Lavagna, nella Genova cara a Forzano, in piazza Marconi e inaugurerà il Gran Galà dell’Estate curato dal CIV-Centro Storico di Lavagna. A questo avvincente progetto di trasposizione teatrale collabora Fabrizio “Pippo” Lamberti, musicista, artista a tutto tondo e cofondatore del gruppo dei Cavalli Marci. Entrambi sono di Genova, città che fa da sfondo a un racconto intenso, in cui i colpi si schivano e si incassano con la stessa forza sul ring della vita. Lo spettacolo si articolerà in racconti, scritti dallo stesso Forzano, canzoni, musica e filmati prodotti appositamente per lo show con alcuni brani letti e interpretati da Giulio Base. Come nel libro, anche la messa in scena teatrale mette al centro del racconto le numerose difficoltà del protagonista che deve schivare colpi e prenderne diversi per puntare alla vittoria. Intanto, però, deve superare il difficilissimo rapporto con il padre, alcolista chiuso nel suo dolore e incapace di occuparsi dei figli, e riuscire a sopravvivere in un contesto sociale di grande povertà e poca poesia dove l'abuso di droghe tra i suoi coetanei cancella prospettive e immaginazione. Forzano tiene duro e tenta di trasformare il suo dolore in energia, prima nello sport attraverso la lotta greco romana e lo judo, poi con la musica rock e suonando la batteria, ma soprattutto fa di necessità virtù: la sollecitudine con cui, in giro per il Nord Italia, si dedica a mille lavori per lo più precari e saltuari – lavapiatti e carrozziere, operaio in fabbrica e verniciatore, venditore di acqua minerale, di case vacanza, di marmi e graniti, animatore, posatore di caminetti – è seconda solo alla perseveranza con cui nutre i suoi sogni. Poco più che ventenne, deve rinunciare suo malgrado a una promettente carriera musicale, ma a trent'anni scopre la gioia di star dietro a una telecamera e sarà proprio girando un video che farà il più inatteso salto d'immaginazione. Quello che gli permetterà di spiccare il volo. Nel cast Martina Gatto  (la mamma), Stefano Vona Bianchini (l’amante), Alessandro Bianchi (Il Conte), Enzo Paci (Braccio di Ferro), Mirko Darar (Pablo) e Giulio Base. Le voci fuori campo sono di Claudio Ridolfi, Maria Grazia Errigo, Edoardo Marchetta. “Il romanzo che ho scritto – dice Forzano - è la storia di un ragazzino ingenuo e ottimista, vulnerabile e coraggioso, trovatosi suo malgrado a dover subire le conseguenze della fragilità dei suoi genitori e quindi costretto a crescere troppo in fretta, combattendo ogni giorno per sopravvivere e per difendere i suoi sogni, cadendo e rialzandosi proprio come faceva Rocky Balboa. Scrivendo questa storia ho cercato di essere forte e di appassionare. Una cosa  la posso garantire: la storia è appassionante perché quel ragazzino lo conosco molto bene, quel ragazzino sono io”.  Duccio Forzano è nato a Genova nel 1960. Inizia la sua carriera con Claudio Baglioni alla regia dei videoclip e, successivamente, alla direzione televisiva dei suoi concerti. Dal 2000 ha collaborato con Giorgio Panariello, Fiorello, Paolo Bonolis, Gianni Morandi, Vincenzo Salemme, Luca e Paolo e molti altri. Dal 2005 cura la regia del programma di Rai3 Che tempo che fa con Fabio Fazio. Sue le edizioni del 2010, 2011, 2013 e 2014 del Festival di Sanremo. Sempre per Fazio ha curato la regia di Vieni via con me su Rai3 nel 2010, di Quello che (non) ho su La7 nel 2012 e, nel 2015, di DiMartedì con Giovanni Floris. Poi il Rischiatutto su Rai1 nel 2016 mentre nel 2015 è stato autore e regista della serata evento Io leggo perché, andata in onda su Rai3 in occasione della Giornata Mondiale del Libro. Quest’anno ha curato su Rai1 Standing Ovation, su Rai3 Per un pugno di libri e su Fox Life Italia Dance Dance Dance. Ha curato inoltre la regia delle due serate dei Capitani Coraggiosi, con Claudio Baglioni e Gianni Morandi, in diretta dal Foro Italico su Rai1.  Pippo Lamberti, pianista e tastierista con Eugenio Finardi, Pier Angelo Bertoli, Roberto Vecchioni, Alex Baroni ed Eros Ramazzotti, è stato fondatore nel 1991 a Genova, insieme a Claudio Nocera (in arte Rufus) dei Cavalli Marci. Compositore colonne sonore film per il cinema (Come Se Fosse Amore, Sbirri) e per la TV: Non Smettere di Sognare (Canale 5), Uno di Troppo (DeAKids), Ciro il Figlio di Target (Italia 1), Sai Perché (Rete4), SuperCiro (Italia 1), Sguinzagliate (Web serie), Irregolari (Rai3). Lamberti ha scritto inoltre canzoni per Eros Ramazzotti (Canzone per Lei) e per Renato Zero (Mentre Aspetto che Ritorni). Direttore musicale di SuperCiro e Colorado 2015 (Italia 1), Dieci cose (Rai1) 2016 e Direttore artistico ed autore dello show Puntata Zero.(red)

OSTIA, VELIA LALLI IN "LASCIATE CHE I PARGOLI VENGANO A ME"

Nuovo appuntamento per “Lasciate che i pargoli vengano a me”, l'ultimo monologo della stand up comedian, Velia Lalli, che sarà di scena al Teatro del Lido di Ostia,  sabato 26 agosto, alle 21, nell’ambito della rassegna Teatri d’Arrembaggio. Velia Lalli è la prima comica ad emergere come stand up comedian in Italia, divertente e irriverente come il genere che rappresenta. L'abbiamo vista come presenza fissa del programma #Sbandati su Rai2 e protagonista di Stand Up Comedy su Comedy Central. Laureata in Ingegneria Elettronica, la storia professionale di VELIA arriva da lontano: monologhista, autrice, battutista, in tv e radio, tra cui anche a Radio2. Diplomata alla Saint Louis College Of Music di Roma, ha frequentato anche la Palestra dell'Attore; ha fatto parte di Satiriasi, realtà di stand up comedian tra i quali compaiono i nomi di Filippo Giardina, Saverio Raimondo e Giorgio Montanini e di cui era l’unica presenza femminile. “Lasciate che i pargoli vengano a me” è il suo quarto monologo e tende a sintetizzare tutto questo percorso promettendo di non risparmiarne nessuno: che siate madri, padri, figli, mogli, mariti, compagni, uomini, donne, bambini… nessuno è al riparo dalla “carezza” della comicità sferzante e impietosa di Velia. Ogni ruolo ha il suo risvolto comico, accettarlo potrebbe far bene. Velia ironizza sulla sorpresa di non essere più una ragazza, ma ormai una donna. Uno sguardo inclemente su come sia difficile dare una definizione verbale interiore a questo ruolo. Lo spettacolo è la demolizione dei fantasmi del passato, una zavorra di cui ci si può liberare solo ridendo. È la decostruzione dei ruoli imposti, in cui ci troviamo nelle diverse età della vita. (PO / red)

TORINO, SUCCESSO PER “PALCHI REALI”: PROSEGUIRA’ FINO AL 15 OTTOBRE

Palchi Reali, la proposta di spettacoli nelle Residenze Sabaude di Torino e del Piemonte, attraversa l'estate inanellando una serie di successi, grazie a una programmazione di primo piano e che proseguirà fino al 15 ottobre, con i festeggiamenti in occasione del decennale dalla riapertura del complesso della Reggia di Venaria Reale. Un unico e ampio cartellone ha messo in rete le proposte delle istituzioni culturali piemontesi presso le Residenze Reali, che per l’occasione diventano il palcoscenico per un’offerta artistica straordinaria: professionisti provenienti da tutta Europa, e non solo, hanno offerto a un ampio pubblico di appassionati, visitatori e turisti una molteplicità di discipline, che spaziano dalla musica al circo, dalla danza al teatro. Dopo il rinnovato successo di C'era una volta nel giardino del Re, la proposta per ragazzi e famiglie al Castello di Racconigi nel mese di giugno, Torino Estate Reale ha registrato nella prima metà di luglio il tutto esaurito in Piazzetta Reale, per un totale di 14.000 spettatori. Sempre in luglio, ottimi risultati anche per la Palazzina di Caccia di Stupinigi, mentre le Sere d'Estate alla Reggia di Venaria contano a oggi 45.000 presenze. Nel mese di settembre sarà la volta del Castello di Agliè, che assieme alle altre Residenze sarà sede del format teatrale a puntate Nozze Combinate, mentre Teatro a Corte – che già in luglio ha totalizzato 4.000 presenze – proseguirà e concluderà la sua stagione presso le dimore reali a ottobre alla Reggia di Venaria. (red)

TUTTO PRONTO PER 31ESIMA EDIZIONE DI TODI FESTIVAL

Presentato il cartellone della trentunesima attesa edizione di Todi Festival, kermesse di teatro, musica, arti visive e letteratura, ideata e fondata nel 1987 da Silvano Spada e affermatasi nel tempo come uno dei più importanti appuntamenti culturali della Regione Umbria e tra i più apprezzati del panorama nazionale. Innovazione, contaminazione, formazione: Todi Festival 2017 è pronto a iniziare. Confermata la Direzione Artistica di Eugenio Guarducci e l’organizzazione a cura dell’Agenzia Sedicieventi, dopo la sfida vinta per l’edizione del trentennale celebrata lo scorso anno, la manifestazione si svolgerà a Todi dal 26 agosto al 3 settembre. Ad accompagnare la promozione e lo svolgimento del Festival, l’evocativa immagine di Marco Tirelli e Robin Heidi Kennedy, autori del manifesto ufficiale. Prosegue così la tradizione di affidare a celebri artisti contemporanei l’immagine dell’evento. L’idea centrale del manifesto, come spiegano i due autori, è la concezione del Festival come luogo per eccellenza della rappresentazione teatrale e della rivelazione notturna. Nell’oscurità della notte una luce svela l’incontro tra un astro notturno e una maschera teatrale, simboli della loro idea di festival e ispirazione per la realizzazione di quest’opera, in cui una sfera di Tirelli e un volto della Kennedy, fondendosi, danno vita ad un’immagine unica in cui confluiscono entrambe le loro visioni. In omaggio ai due artisti, il Comune di Todi sta programmando le rispettive personali che verranno allestite presso le sale dei Palazzi Comunali. Un cartellone ricco di debutti nazionali attende il pubblico al Teatro Comunale. Per inaugurare l'edizione 2017, sabato 26 agosto, ore 21, va in scena “Grisélidis, memorie di una prostituta”, di Coraly Zahonero per la regia di Juan Diego Puerta Lopez con Serra Yilmaz. Al sax Stefano Cocco Cantini. La produzione è firmata Todi Festival, I Due della Città del Sole e Golden Show. Grisélidis Réal, autrice di libri, pittrice ed energica attivista, ha fatto della prostituzione un’arte, un umanesimo e una scienza e dell’autodistruzione una sottile ed eclatante vittoria. Questa è la sua storia. Ancora un debutto nazionale per lo spettacolo di domenica 27, sempre alle 21: “Del folle Amore, Suoni e Parole per Fratello Jacopone”, interpretato da Eugenio Allegri. Al pianoforte, Ramberto Ciammarughi. Il testo, ispirato alle Laude di Jacopone da Todi è il frutto della proficua collaborazione tra Allegri e Ciammarughi, grazie alla quale prosa e musiche originali si fondono rendendo omaggio a Jacopone nella sua terra natale. Produzione Todi Festival e Umbria Music Pool. Todi Festival firma anche la produzione di “Insulti al pubblico”, per la regia di Chiara Caselli, con Chiara Caselli e Lydia Giordano. In programma lunedì 28 agosto, ore 21. È il testo teatrale più provocatorio del drammaturgo austriaco Peter Handke. Irriverente sin dal titolo, la sua scrittura è una lama che si scaglia con forza sugli spettatori, sulle loro abitudini e il loro torpore intellettuale, superando i luoghi comuni della magia del teatro, ma - di fatto - ricreando quella magia dal nulla e con nulla, solo corpi e parole. Lo straordinario Nguŷen Lê, virtuoso chitarrista di origine vietnamita, la cantante e suonatrice di koto giapponese, Mieko Miyazaki e il suonatore indiano di tablas, Edouard Prabhu, sono i protagonisti di Saiyuki: un suggestivo Viaggio a Occidente - quello del Re delle Scimmie, eroe fantastico e iconoclasta della mitologia asiatica - che andrà in scena martedì 29 agosto, alle 21. Un viaggio gioioso e audace che attinge da molteplici tradizioni, aprendosi alla contemporaneità. Per la prima volta in Italia. Mercoledì 30 agosto, ore 21, il debutto di Jacopo Ortis per la regia di Matteo Tarasco. Interprete di eccezione è Brenno Placido, uno dei più interessanti giovani talenti del teatro italiano. In scena temi immortali quali onore, amore, patria, dovere, responsabilità e memoria. Le Ultime Lettere di Jacopo Ortis trovano così in questo spettacolo la prima esaustiva rappresentazione teatrale da duecento anni a questa parte.(red)

AD ATTRAVERSO FESTIVAL: “IL MEDITERRANEO” DI ERRI DE LUCA

Sabato 26 agosto, dalle 18.30, nel centro storico di Barbaresco (Cn) nel contesto di Attraverso Festival – Uomini e storie delle terre di mezzo, lo scrittore e intellettuale Erri De Luca e l’attore e autore Ascanio Celestini saranno protagonisti. “Il Mediterraneo”, lo spettacolo di Erri De Luca inizierà alle 19.30 e racconterà il mare che bagna le coste di Europa e Africa come origine di ogni elemento costituente la parola civiltà. Racconta l’effetto che fa la musica alle parole, portandole fuori dalle pagine e spargendole al vento e al fiato. Racconta un po' della sua Napoli città campata in aria. “Storie e Controstorie – fiabe per adulti che volevano essere bambini cattivi”, lo spettacolo di Ascanio Celestini , andrà in scena alle ore 22 e comprenderà alcuni dei racconti pubblicati in “Io cammino in fila indiana”, altri aggiunti nella versione francese “Discours à la Nation” e altri ancora scritti ultimamente. Ascanio Celestini pesca ogni sera tra i suoi racconti e monologhi per raccontare e improvvisare “un puzzle sentimentale, emotivo, politico” come ha scritto il critico teatrale Andrea Porcheddu.(red)

 

A ROMA TORNA IL “FRINGE FESTIVAL”, AL VIA VI EDIZIONE

 All’interno dell’iniziativa Estate Insieme del Municipio II, il Roma Fringe Festival con il patrocinio del World Fringe Network di Edimburgo, dal 27 agosto al 17 settembre torna a Villa Mercede (San Lorenzo) con la sua ormai rodata invasione teatrale, con 50 compagnie da Italia e dal Mondo, per oltre 150 appuntamenti tra prime italiane e internazionali, nuove drammaturgie, performance art, stand up comedy, teatro civile e provocatori riadattamenti di grandi classici per una divertente e festosa full immersion di teatro nel centro vivo e pulsante della capitale. A cura di Fringe Italia, la vetrina nazionale e internazionale del teatro indipendente giunta alla sesta edizione e divenuta punto di riferimento, appuntamento alternativo e mainstream dell’estate capitolina, sfiderà il pubblico più pigro mettendo a disposizione una rassegna unica nel suo genere, un ambiente verde in cui trovare 8 spettacoli a sera, attività per bambini, letture, ospiti, un mercatino vintage, equosolidale e due aree mescita bio e artigianali. Tutti i giorni si parte dalle 17.30 con l’apertura del mercato e dalle 18.30 con le attività pomeridiane. Il Roma Fringe Festival entra però nel vivo a partire dalle 19.30 con gli spettacoli in scena che spaziano dalla commedia, al dramma, dalla performance, alle provocazioni: un’offerta ancora una volta in grado di soddisfare il pubblico teatrale e, al tempo stesso, coinvolgere nel gioco del teatro nuovi spettatori, accompagnandoli per mano in un viaggio tra le nuove proposte italiane e non solo. “Quest'anno siamo riusciti a fare una selezione di spettacoli in cui circa il 90% è costituito da nuove drammaturgie” ha dichiarato il direttore artistico Davide Ambrogi. “Testi che, dal taglio civile, ironico o poetico, affrontano la contemporaneità, l'attualità con un occhio particolare alla società dei 'social' e dell'immagine, ma anche storie vere, dal terremoto alla Palestina, passando a delle interessanti analisi generazionali, con madri e padri a confronto. Non mancano le performance art che incontrano in alcuni casi visual e media per rompere i grandi classici e incontrare il fumetto nella creazione 'live' dello spettacolo teatrale. Insomma un'offerta ampia anche quest'anno che regalerà al pubblico e agli addetti ai lavori una panoramica sulla scena teatrale contemporanea... tutto in un unico festival: oltre i generi”. Con qualche novità. Dalle 22 in poi, in collaborazione con Arene di Roma, il pubblico potrà anche godere di una raffinata selezione di pellicole presentate nei cinema nell’ultima stagione e non solo, con ospiti e “chicche” per il Movie Fringe Arena.(red)

(© 9Colonne - citare la fonte)