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AMEDEO GUILLET, EROE DEL ‘900 ITALIANO, COMPIE 100 ANNI

AMEDEO GUILLET, EROE DEL ‘900 ITALIANO, COMPIE 100 ANNI

Roma, 6 feb - Il barone Amedeo Guillet compie, il 7 febbraio, 100 anni, essendo nato a Piacenza nel 1909. Uno degli eroi del Novecento italiano trascorre la sua giovinezza in armi in Africa dove si realizza gran parte della sua straordinaria avventura e la sua maturità al servizio della diplomazia italiana come diplomatico di carriera “Se è vero – scrive Antonio Bettanini in una ricostruzione storica dell’opera e della figura di Guillet che pubblichiamo a parte – che esiste un DNA italiano delle relazioni internazionali fatto di indubbio talento, di disposizione a mettere il coraggio accanto alla capacità di persuasione, Amedeo Guillet e’ di questo DNA un depositario’’. Quanto a chi ha parlato di ‘’un Lawrence d’Arabia italiano’’ Bettanini  puntualizza che  Guillet “è stato molto di più e di meglio. A cominciare dalla lingua araba che egli padroneggiava, a differenza del più famoso colonnello inglese. Non è poi un Lawrence italiano perché più che un archeologo in divisa da ufficiale è stato un ufficiale di carriera. E non lo è infine perché — ricorda Dan Segre — Guillet è un realista che ha combattuto senza il sostegno di un governo e di un impero. E soprattutto, Guillet non è Lawrence perché non ha mai comperato con il denaro la fedeltà di un soldato e non ha mai partecipato a giochi di potere’’. Sotto il titolo ‘’ il caro nemico cui tutto riesce facile’’, R.A. Segre sul ‘’Giornale’’ (a parte pubblichiamo il testo dell’articolo) ricorda Guillet come la ‘’persona ‘piu’ naturale di questo mondo’   il cui solo rammarico è stato di fallire nello sforzo più tenace della sua vita: portare la pace fra arabi ed ebrei in Palestina……. il nemico a cui ho avuto l’onore di dare la caccia e la fortuna di non catturarlo durante la seconda guerra mondiale perché, se per mia e sua sventura questo fosse successo, io non potrei oggi ringraziarlo di avermi accettato come amico e di avermi insegnato cose è l’onore, l’umiltà e la pietà di patria’’.

(Sis)

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