In un’intervista a La Stampa l’ormai prossimo ex parlamentare grillino Alessandro Di Battista rilancia il suo appello: “Chiedo a giornali, televisioni e a chi gestisce qualsiasi pagina internet di non diffondere fake news e di non raccontare balle agli italiani”. Poi, sui frequenti contatti del M5s con i referenti di Mosca, sottolinea: “Ho incontrato l'ambasciatore russo così come l'ex ambasciatore americano David Thorne” e con lui “abbiamo parlato di sanzioni. Lui mi ha chiesto la posizione del M5S e io ho risposto ciò che dico pubblicamente: ‘Se il M5S andrà al governo chiederà all'Unione europea di eliminarle’”, “poi parlando della Nato, gli ho detto chiaramente che l'atteggiamento avuto negli ultimi anni dall'Alleanza atlantica, con continui interventi militari, non ci va bene”. Sulla benevolenza dei giudizi del M5s nei confronti della Russia, Di Battista spiega: “Considero fallimentare qualsiasi tentativo di risoluzione dei conflitti con l'uso della forza. Ma in Crimea c’è stato un referendum e in Siria hanno bombardato tutti, non solo la Russia. Certo, se domani Putin dicesse, ad esempio, che occorre il sostegno dell'Italia per un intervento militare in Georgia, gli risponderemmo che questa possibilità non esiste”. Infine, l’esponente dei 5Stelle evidenzia: “Senza un'Europa forte gli interessi di tutti i cittadini europei finirebbero per essere schiacciati. Ma non stiamo cambiando pelle: continuiamo a non tollerare un'Ue a trazione franco-tedesca, a volere il referendum sull'euro, la revisione del regolamento di Dublino e del fiscal compact”. (14 dic - red)