Questa mattina il governo ha fatto il punto sul Venezuela, quale posizione è emersa anche alla luce delle richieste e delle pressioni dei rappresentanti delle Associazioni degli italiani in Venezuela? Lo abbiamo chiesto a Guglielmo Picchi, sottosegretario agli Affari Esteri con delega per l'America Meridionale. "Il governo italiano esprimerà una mozione unitaria della maggioranza articolata in 4 punti molto chiari - spiega l'ex deputato eletto all'estero - Al primo punto la difesa dell'incolumità fisica dei nostri connazionali in Venezuela; al secondo punto l'impegno dell'Italia affinché la soluzione sia assolutamente pacifica; al terzo punto l'impegno - come annunciato dal ministro Moavero in Aula - a stanziare aiuti economici per sostenere e rispondere tempestivamente alla grave crisi umanitaria conclamata in Venezuela; al quarto ma forse più importante punto, mettere in campo tutti gli sforzi diplomatici anche in ambito multilaterale, penso al Forum di Montevideo, per garantire nuove elezioni presidenziali, libere, democratiche, il prima possibile nel rispetto della Costituzione venezuelana". "Aggiungo - spiega Picchi - che nelle premesse della mozione abbiamo richiamato la posizione, nella quale l'Italia si riconosce, della comunità internazionale nella quale si cita l'Assemblea nazionale venezuelana per il riconoscimento delle proprie elezioni quindi la legittimità democratica e, infine, che in base all'articolo 233 della Costituzione venezuelana c'è un percorso ben individuato che porta a nuove elezioni".  (Sab- 12 feb)