In Italia si stima che il 10% della popolazione (fino al 40% degli anziani) sia affetto da patologie renali, che spesso non sono conosciute ma sono una delle prime cause di morte in Italia. Le malattie renali sono subdole e tanto diffuse quanto pericolose. Colpiscono i reni in modo silenzioso e spesso progressivo, sino a provocare l’insufficienza renale cronica terminale, di fronte alla quale non resta che far ricorso alla dialisi o al trapianto. Il loro costo in termini umani ed economici è elevatissimo (circa il 3% della spesa sanitaria italiana). Si calcola che siano 850 milioni le persone nel mondo hanno una malattia renale e le forme croniche rappresentano la sesta causa di morte con circa 2,4 milioni di vittime ogni anno, mentre le forme acute (AKI) sono responsabili di 1,7 milioni di decessi. Oggi si celebra la Giornata Mondiale del Rene, promossa dalla Società Italiana di Nefrologia e dalla Fondazione Italiana del Rene, per sensibilizzare i cittadini su diversi aspetti delle malattie renali. “La salute dei reni per tutti ed ovunque” è lo slogan scelto per il 2019 per testimoniare la necessità di un approccio universale ad un tema che nel mondo riguarda 850 milioni di persone. Numerose le iniziative promosse dalle strutture della Rete nefrologica con punti informativi, visite gratuite, momenti informativi nelle scuole. L’obiettivo è diffondere nella popolazione, nei medici, negli amministratori, la consapevolezza che le malattie renali sono diffuse, pericolose, prevenibili e trattabili. Fondamentale promuovere esami di screening per la diagnosi precoce del danno renale. Cosa fare per scoprire se ci sono problemi ai reni? Controllare la pressione arteriosa, eseguire l’esame dell’urina, dosare la creatinina nel sangue. Se il check-up è negativo, ripeterlo una volta all’anno nei soggetti a rischio, mentre se il check-up è positivo, occorre consultare il nefrologo. I segni e i sintomi iniziali della malattia renale sono: necessità di urinare più volte durante la notte, ipertensione arteriosa, senso di stanchezza. I segni e i sintomi della malattia renale avanzata sono: insonnia, pallore, nausea e vomito, gonfiore di gambe, caviglie, volto, mani, prurito, ipertensione arteriosa. I soggetti a rischio sono: adulti di età superiore a 60 anni, ipertesi, diabetici ed obesi, persone con familiarità per nefropatia, consumatori abituali di antinfiammatori. (14 mar - red)