“‘Globalizzazione, nazionalismo, rappresentanza’: il titolo del Festival è in perfetta sinergia con i temi del mio libro, ‘La notte della sinistra’. La sinistra è in crisi proprio perché sulla globalizzazione ha adottato una linea che rappresenta da anni più gli interessi del grande capitale, dell’establishment e delle élite che non quelli del popolo, delle classi operaie, delle classi lavoratrici tradizionali e nuove, precari e ceti medi impoveriti. L’avanzata dei nazionalismi e dei sovranismi è la risposta di un popolo che si è sentito tradito”: così Federico Rampini, intercettato da 9colonne nel backstage del Teatro sociale di Trento, dove ha tenuto la conferenza “Il fallimento della sinistra”, nell’ambito della quattordicesima edizione del Festival dell’Economia. (Roc – 2 giu)