Agenzia Giornalistica
direttore Paolo Pagliaro

VACCINI AI POLITICI
SCANDALO IN PERU’

Lo “scandalo dei vaccini” scuote il mondo politico peruviano, una delle nazioni al mondo dove l’impatto del Covid-19 è stato tra i più violenti e ha provocato 43.491 vittime nonché 1,22 milioni di contagi, con 135 decessi ogni 100mila abitanti. Ebbene, nello stato andino si è scatenato il putiferio dopo le rivelazioni di un quotidiano, avvenute giovedì, che l'ex presidente Martin Vizcarra era stato vaccinato contro il Covid a ottobre, poche settimane prima del suo impeachment da parte del parlamento. L'ex capo dello Stato, candidato alle elezioni dell'11 aprile, si è difeso affermando di essersi offerto volontario nella sperimentazione clinica del vaccino Sinopharm, come migliaia di altri peruviani, ma la sua versione è stata smentita dalle autorità sanitarie. In seguito a questo primo scandalo sono giunte le dimissioni del ministro della Salute Pilar Mazzetti. La vicenda ha però scoperchiato un vaso di Pandora che poche ore dopo ha portato a un’altra rivelazione, quella che anche la ministra degli Esteri, Elizabeth Astete (nella foto), aveva fatto la “furbetta del vaccino” facendosi immunizzare di nascosto in gennaio prima del personale sanitario che aveva la precedenza.

Vistasi scoperta, l’Astete ha annunciato poche ore fa su Twitter l’abbandono dell’incarico governativo riconoscendo il “grave errore” commesso. Le sue dimissioni sono state immediatamente accettate dal presidente ad interim Francisco Sagasti, che in televisione si è detto “indignato e furioso per questa situazione che sta mettendo a repentaglio gli sforzi di molti peruviani”. “Non è possibile nel mezzo di una crisi utilizzare una carica pubblica per benefici personali”, ha dichiarato da parte sua il presidente del Congresso Mirtha Vasquez, che ha chiesto un'indagine e delle sanzioni. Eppure, secondo i media peruviani, molti altri esponenti politici potrebbero essere stati vaccinati precocemente, poiché Sinopharm avrebbe fornito, secondo diverse fonti, oltre alle dosi previste per la sperimentazione clinica, 2.000 dosi aggiuntive per il personale incaricato della sperimentazione e per i membri del governo. (15 feb - deg)

(© 9Colonne - citare la fonte)