“Vorrei esprimere tutta la mia solidarietà a Diana Di Meo, la giovane arbitro pescarese per quello che sta accadendo in queste ore e al contempo ringraziarla per il coraggio dimostrato nel denunciare e far conoscere a tutti la sua brutta storia. L’arma più potente che hanno in questi casi le persone , ragazze e ragazzi, è la denuncia : non abbassare mai la testa e non avere timori è il primo passo per reagire e consentire alle forze dell’ordine di individuare e punire i colpevoli.
Diffondere video e immagini che ritraggono comportamenti intimi senza il proprio consenso è un reato gravissimo di cui mi sono occupata all'inizio della legislatura, il Revenge Porn, i cui danni psicologici sono pari a quelli di uno stupro: tale reato è stato inserito nella legge sul Codice Rosso, di cui sono stata relatrice. Non solo: abbiamo rafforzato la tutela delle vittime con una norma inserita nel recente Decreto Capienze e con un emendamento a mia prima firma alla legge contro l'incitamento all'autolesionismo dei minori abbiamo anche imposto ai gestori delle piattaforme digitali, come i social network, l'obbligo di oscurare, rimuovere o bloccare entro 48 ore le immagini e i video. Se i gestori non adempieranno al loro obbligo potranno essere costretti da un provvedimento del Garante della Privacy o dal Giudice”, così la senatrice di Italia Viva Elvira Lucia Evangelista, membro della commissione Giustizia. (Red – 22 gen)
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