Roma, 13 apr - La Sezione bilaterale Italia-Paesi Baltici dell'Unione interparlamentare ha effettuato una visita istituzionale in Lettonia la settimana scorsa, che ha visto incontri con la vicepresidente del Parlamento lettone, con il viceministro agli Affari esteri, con il sottosegretario e con il ministro alla Difesa. "Abbiamo voluto portare il nostro saluto recandoci personalmente nella base militare di Adazi, dove è schierato il contingente italiano impegnato nel dispositivo Nato" spiega a 9colonne la senatrice di Fratelli d'Italia Isabella Rauti, presidente dell'organismo interparlamentare che cura le relazioni tra il nostro Paese e le Repubbliche Baltiche, a margine di una conferenza stampa in Senato in cui sono stati illustrati gli esiti della visita in Lettonia. "In ogni incontro - aggiunge Rauti - i temi di discussione sono stati evidentemente legati allo scenario di conflitto in Ucraina, agli effetti dell'aggressione russa. Al centro dei colloqui le questioni legate a una difesa comune, anche quella del fronte orientale dell'Europa, che significa garantire pace e stabilità all'interro continente europeo". "Abbiamo poi affrontato - continua la senatrice - i problemi emergenziali legati alla dipendenza, sia delle Repubbliche Baltiche ma anche dell'Italia rispetto all'energia, al gas e al petrolio russo. Da questo punto di vista i Paesi baltici hanno preso la decisione di interrompere ogni fornitura, l'Italia come noto sta cercando una via d'uscita rispetto a questa dipendenza". "La nostra - sottolinea infine la parlamentare di Fdi - è  stata una missione di diplomazia parlamentare che rafforza antichi legami di amicizia e di collaborazione con le Repubbliche Baltiche: nella nostra agenda abbiamo già impostato un incontro che si svolgerà a Riga prima dell'estate, alla presenza non solo dei nostri omologhi lettoni, incontrati di recente, ma anche di quelli della Lituania e dell'Estonia che vorremmo riunire nella città di Riga, per condividere - speriamo in un momento migliore, che ci veda in pace - le nostre future relazioni, basate anche molto su interessi commerciali reciproci". (PO / BIG ITALY / Roc) ////