TEATRO MANZONI DI ROMA, ECCO LA NUOVA STAGIONE
Emozione e divertimento, iniziative culturali di alto livello e un profondo rinnovamento: queste le premesse per la nuova stagione del Teatro Manzoni di Roma, diretto da Pietro Longhi, pronto a ripartire con grande passione e voglia di crescere. Privilegiando la commedia, da sempre il suo cavallo di battaglia, lo storico teatro di Prati, che compie quarant’anni il prossimo anno, cambia volto ed apre il sipario su contenuti diversi con un’immagine totalmente rinnovata. La sosta forzata, dovuta alla pandemia, ha dato l’opportunità di lavorare su progetti a lungo termine. Ed ecco che il Manzoni si presenta fortemente arricchito sul piano artistico e aperto su nuovi fronti culturali, dotato di migliori tecnologie e aggiornato nella comunicazione. Oltre alla Prosa, completano il programma gli eventi culturali Scrittori in scena e Manzoni Idee, Manzoni Eventi con la serie teatrale Nascoste e Donne di carta, gli spettacoli per famiglie di Manzoni da Favola e Manzoni Danza. A inaugurare la programmazione 2022/23 sarà uno spettacolo tutto al femminile con Paola Gassman e Mirella Mazzeranghi, protagoniste della commedia sulla natura umana e sulla famiglia Quasi amiche, scritta e diretta da Marina Pizzi, in scena dal 6 al 23 ottobre. Dal 10 al 27 novembre sarà la volta di Paolo Triestino, Edy Angelillo ed Emanuele Barresi con Que Serà di Roberta Skerl, testo che celebra il valore inestimabile dell’amicizia, per la regia Paolo Triestino. Dal 1° al 18 dicembre a salire sul palcoscenico di via Monte Zebio saranno Ottavia Bianchi, Patrizia Ciabatta, Beatrice Gattai e Giulia Santilli con la commedia a tema familiare Le Sorellastre di Ottavia Bianchi, per la regia di Giorgio Latini. Mentre dal 12 al 29 gennaio la scena sarà della collaudata coppia formata da Gaia de Laurentiis e Pietro Longhi con Note stonate di Israel Horovitz, per la regia di Enrico Maria Lamanna, tema musicale originale di Pino Donaggio. Dal 2 al 19 febbraio andrà in scena la black comedy Nero come un canarino con Pino Ammendola e Maria Letizia Gorga di Aldo Nicolaj, per la regia di Silvio Giordani mentre dal 23 febbraio al 12 marzo Patrizia Pellegrino e Jane Alexander saranno le protagoniste di una commedia carica di sensualità e mistero, La Venexiana, per la regia di Cinzia Berni. Si prosegue, dal 16 marzo al 2 aprile, con Agnese Fallongo, Tiziano Caputo e Adriano Evangelisti, ne I Mezzalira. Panni sporchi fritti in casa, un racconto che mescola i toni brillanti della commedia all’italiana alle tinte fosche del giallo, scritto da Agnese Fallongo per la regia Raffaele Latagliata. Dal 3 al 14 maggio sarà la volta di Toilet, scritto, diretto e interpretato da Gabriele Pignotta, spettacolo pop e innovativo che unisce alla commedia atmosfere di suspense e introspezione psicologica mentre dal 18 maggio al 4 giugno andrà in scena Ivana Monti con Preferirei di no di Antonia Brancati, per la regia Silvio Giordani, che vede protagoniste una madre e una figlia profondamente diverse fra loro. Fuori abbonamento il Manzoni propone anche La vedova allegra di Franz Lehar con Edoardo Guarnera, in scena dal 4 al 6 novembre e La finta ammalata di Carlo Goldoni con Franco Oppini e Miriam Mesturino dal 12 al 16 aprile. (red)
TORNA MAMMA MIA, AL VIA IL TOUR ESTIVO DEL MUSICAL DEI RECORD
Con la sua voglia di mare, di sole e di spensieratezza torna "Mamma Mia!", l'amatissimo musical firmato Massimo Romeo Piparo con le canzoni degli Abba che inizierà l'atteso tour estivo dal prossimo 2 luglio. Dopo aver celebrato lo scorso dicembre il ritorno a teatro e il bisogno di spettacolo dal vivo troppo a lungo negato a causa della pandemia, "Mamma Mia!" riprende il proprio cammino per toccare tante località italiane nei mesi più caldi. Forte dei tanti record messi a segno nella sua incredibile storia di successi e di grandi numeri (503.466 gli spettatori in 226 repliche tra il 2017 e il 2019 e ancora, oltre 52.000 al Teatro Sistina di Roma in sole 39 repliche terminate lo scorso febbraio), lo spettacolo sarà in scena a Ferrara, Villafranca, Marostica, Palmanova, Porto Recanati, Rosolina Mare, Marina di Pietrasanta-La Versiliana, Gaeta, Lecce. A infiammare il palcoscenico tornerà l’acclamato trio di protagonisti Luca Ward, Paolo Conticini e Sergio Muniz che, con la straordinaria Sabrina Marciano, un cast di artisti tra i più affermati del musical italiano e l'Orchestra dal vivo diretta da Emanuele Friello, faranno scatenare il pubblico al ritmo coinvolgente delle celebri hit degli Abba come Mamma Mia!, Dancing Queen, The Winner Takes it All, Super Trouper e molti altri: 24 brani che, proprio per volere degli autori originali, sono stati tradotti in italiano e, come i dialoghi, curati direttamente dal regista Massimo Romeo Piparo. Successi senza tempo che daranno la scossa al pubblico, canzoni romantiche o tutte da ballare: al termine dello spettacolo il pubblico infatti potrà scatenarsi sulle note in versione 'disco' della colonna sonora di MammaMia!. L’appassionante vicenda basata sul libretto originale di Catherine Johnson è stata adattata per il pubblico del nostro Paese da Massimo Romeo Piparo che ha realizzato la prima versione interamente originale con una produzione tutta italiana, premiata con il Premio Internazionale Flaiano nel 2018. Un grande spettacolo prodotto dalla PeepArrow Entertainment con una messa in scena spettacolare e tecnologica: grazie a un pontile sospeso su oltre 9mila litri di acqua, barche ormeggiate, un vero bagnasciuga, pedane girevoli, una locanda dai caratteristici colori nelle sfumature del bianco e del blu con cascate di bouganvillea, si ha davvero l'impressione di godere della bellezza di una incantevole isoletta greca. La storia al centro della commedia musicale più celebre degli anni 2000 brilla per romanticismo e passione, ma anche per il coraggio e l'amicizia: in una bellissima isoletta greca, sempre assolata e lambita da acque trasparenti, la giovane Sofia, pochi giorni prima di sposarsi, invita al proprio matrimonio i tre fidanzati storici di sua madre per scoprire chi di loro è il padre che non ha mai conosciuto.
TEATRO, ROMA: FINO AL 26 GIUGNO ELISA FORTE IN "MODERN LOVE #4 - NON CI POSSO CREDERE"
Fino al 26 giugno al Teatro Petrolini, via Rubattino, 5 a Roma il quarto appuntamento dello spettacolo Modern Love #4 – Non ci posso credere di Francesco Proietti ed interpretato dalla protagonista Elisa Forte insieme con Claudio Bravi, Marisa Bucciarelli, Carmen Lisa Caccavale, Costanza Cardamone, Italo Cardamone, Giulia Collina, Valeria Mastroluca, Elisa Meco, Simona Meco, Licia Pacella, Maria Pignatelli, Giorgia Panettieri, Pier Francesco Pesci, Francesco Proietti e con la partecipazione di Elena Iannacci, Flavio Rossi e Sara Virgili. Il format teatrale ispirato all’omonima serie TV, racconta questa volta la storia di Giulio, scrittore in divenire e professore di lettere in un liceo di Napoli, affabile e simpatico, quanto prevedibile e monotono, lasciato dalla sua fidanzata che gli ha preferito un maschio avventuroso e straniero. Giulio, quindi, rimane solo a fronteggiare la crisi, goffamente sostenuto dall'amicizia con una persona stramba, insegnante di ginnastica che tenta di aiutarlo, convocando anche la sua famiglia pur di trovare una soluzione. La sua vita sembra tornare a sorridere quando incontra Silvia che non solo è bellissima, ma tifa per la sua stessa squadra, gira per casa in lingerie e apprezza tutti i piccoli romantici gesti che Giulio ama fare... insomma, la donna perfetta! Ma la donna perfetta esiste? Con questo interrogativo dovranno fare i conti i nostri protagonisti, compresa la bella Gemma, vicina di casa tenera e innamorata segretamente di Giulio. Una commedia imprevedibile, divertente, originale che vi accompagnerà con un ritmo frenetico in giro per una Napoli che ammicca alla Loren e fa respirare l’aria beffarda del Sud.
“AIACE ESSERE O NON ESSERE” AL TEATRO ANTIGONE DI ROMA
È in scena al Teatro Antigone di Roma (Via Amerigo Vespucci, 42 –Testaccio) fino al 19 giugno “Aiace- Essere o non essere” di Gaetano Aiello liberamente ispirato dall’Aiace di Sofocle. Risultato di un approfondimento eterogeneo, l’opera si afferma come indagine comparata che non solo affonda le mani nella tragedia greca, ma fa di essa un punto di partenza. Espressione di un contrasto irriducibile tra la pretesa d’eroicità e l’impossibilità di realizzarla, Aiace Telamonio muta le proprie fattezze nelle opere di William Shakespeare, divenendo umanizzato e imperfetto; ancora si tramuta nell’”Aiace” di Ghiannis Ritsos, dove non può più dirsi più eroe ma uomo che dell’eroicità ha perso ogni traccia. Gli dei non esistono più, non esiste più quell’eroe che di fronte a loro si è macchiato di arroganza. Punto di convergenza tra infinite sfaccettature, Aiace Essere o non essere si propone di offrirne la sintesi e la fusione, affermandosi come struggente storia d’amore. Regia e adattamento testi: Gaetano Aiello, con Valentina Bandera e Gaetano Aiello. Luci: Yonas Aregay. (red)
AL VIA LA TOURNÈE ESTIVA DE IL DITTATORE SANITARIO, LO SPETTACOLO DI STAND-UP COMEDY DI EDOARDO FERRARIO
Dopo aver registrato sold out 21 città italiane, a grande richiesta Edoardo Ferrario torna a esibirsi live con un tour estivo del suo spettacolo di stand- up comedy Il Dittatore Sanitario. Tante nuove tappe in tutta Italia e qualche immancabile ritorno, tra cui a Bologna, a Roma e a Milano. Lo spettacolo non si illude di risolvere i problemi dei nostri tempi incerti, ma almeno li mette in ordine sulla scrivania: cancel culture, patriarcato, matriarcato, la lungimiranza dei preti durante i matrimoni, la pandemia come unica rivoluzione del palinsesto televisivo e l’acquisto di animali domestici in criptovalute. Il prezzo del biglietto include una confessione del paziente zero, per uno spettacolo che fa ridere, ma anche genuflettere.
Ecco le prime date annunciate:
26/06/22 Bra (CN) - Artico Festival
30/06/22 Cernobbio (CO) - Wow Music Festival
24/07/22 Bologna - Botanique
26/07/22 Roma - Auditorium Parco Della Musica
06/09/22 Terni - Baravai @ Anfiteatro Romano
07/09/22 Galzigano Terme (PD) Anfiteatro Del Venda
11/09/22 Milano - Carroponte
15/09/22 Fiesole (FI) - Anfiteatro Romano
(© 9Colonne - citare la fonte)