Le truppe russe stanno cercando di accerchiare le forze armate ucraine nell'area di Lysychansk da sud e da ovest. Lo rende noto lo stato maggiore di Kiev nell’ultimo aggiornamento della situazione sul campo. Quella per Lysychansk è al momento la battaglia chiave del conflitto che potrebbe consegnare alle forze d’invasione del Cremlino il possesso dell’ultima grande città ancora in mano ucraina della regione di Lugansk. Oleksiy Gromov, vice capo della direzione operativa principale dello stato maggiore delle forze armate ucraine, già ieri aveva spiegato che “Il nemico continua a concentrare i suoi sforzi sulla condotta delle ostilità nell'est del nostro stato. Dopo aspri combattimenti, i russi sono riusciti a stabilire il controllo su Severodonetsk e i villaggi di Voronovo e Borovskoye. Le nostre unità si sono ritirate e si sono trincerate sulla riva destra del fiume Seversky Donets. Il nemico ha subito perdite significative, ma ugualmente è impegnato nelle operazioni atte a stabilire il controllo nell'area di Lysychansk”.

 Sempre secondo la leadership militare ucraina, nelle direzioni di Volyn, Polessky e Siversky, la situazione non è cambiata in modo significativo. In quest'ultimo settore, “il nemico ha effettuato bombardamenti di artiglieria nelle aree degli insediamenti di Gremyach, Mikhalchyna Sloboda, Kolos nella regione di Chernihiv e Starikove e Atinskoe nella regione di Sumy”.

Per quanto riguarda invece il quadrante di Kharkiv, i russi si sono attestati su posizioni difensive “bombardando sistematicamente le unità delle forze di difesa ucraine per ostacolare le loro azioni”. Stessa dinamica anche nel settore di Slavyansk. (1 LUG – DEG)