Agenzia Giornalistica
direttore Paolo Pagliaro

80 mila bocciati
di troppo

80 mila bocciati <br> di troppo

di Paolo Pagliaro

Quanti danni ha fatto il covid ai nostri ragazzi sarà chiaro tra qualche giorno, quando in occasione della Giornata internazionale per i diritti dell'infanzia e dell’adolescenza verranno presentati i dati relativi all’ultimo anno scolastico. Scopriremo così che ben 80 mila studenti sono stati bocciati per troppe assenze: un’enormità. Ne è consapevole la grande maggioranza degli italiani che, intervistati da Demopolis, lo giudicano un dato allarmante e da affrontare con urgenza. L’indagine sulla povertà educativa minorile è stata condotta per conto dell’ l’impresa sociale “Con i Bambini” e mette a fuoco in particolare il problema dell’abbandono scolastico, un fenomeno che, nella percezione del 59% degli italiani, risulta peggiorato nell’ultimo biennio e che spaventa più gli insegnanti che i genitori. Secondo gli intervistati i ragazzi perdono la via di scuola per lo più a causa della fragilità del contesto familiare di origine, per l’assenza di serie strategie di recupero e motivazione degli studenti a rischio, la limitata risposta delle istituzioni, la vacuità del sistema di relazioni tra scuola e famiglia
Poche città dispongono di luoghi pensati per venire incontro agli adolescenti e alle loro inquietudini, come quella “Casa di Deborah” che a Verona ogni giorno apre le sue porte a decine di ragazzi ai quali viene offerta – con una tazza di the - la possibilità di dipingere, ascoltare e fare della musica, bonificare le loro relazioni con gli adulti, unire una solitudine ad un’altra affinché si crei una compagnia. Pochi di loro alla fine perdono l’anno.

(© 9Colonne - citare la fonte)