“ANIMA MUNDI”: A MILANO LEOPARDI RACCONTA IL RAPPORTO TRA L’UOMO E LA NATURA
Da martedì 13 a venerdì 16 dicembre, il Teatro Oscar, la piccola perla gestita da Giacomo Poretti, ospiterà Anima Mundi, uno spettacolo intenso, lirico e potente, di e con Lucilla Giagnoni, già nota al grande pubblico per Lettura dei 100 canti della Commedia di Dante. Uno spettacolo innovativo, intenso, vivo e vibrante in cui la protagonista, con l’aiuto di Leopardi, accompagna il pubblico in un lungo viaggio introspettivo attraverso il futuro, le ultime scoperte scientifiche, il rapporto dell’uomo con la Natura, toccando temi attuali e intricati come il cambiamento climatico e i virus. “Non usciremo dal labirinto con i nostri ormai sviluppatissimi saperi settoriali – temi di cui ho già parlato nei miei spettacoli Magnificat e Furiosa-Mente – ma con la capacità quotidiana di allargare lo sguardo, partecipando consapevolmente a fare anima nel mondo.” commenta l’autrice. Lo spettacolo apre la Trilogia della Generatività. Dopo la Trilogia della Spiritualità e quella dedicata all'Umanità, l'autrice e interprete - tra le più grandi del teatro di narrazione - torna in scena con uno spettacolo interamente dedicato a Giacomo Leopardi, continuando il suo oramai ventennale percorso di scoperta e riflessione sui grandi temi del presente.
L’EDIPO RE TORNA SUL PALCO NELLA CAPITALE
Un viaggio visionario e musicale in compagnia di Edipo, “colui che sogna i sogni profondi”. Sarà in scena al Teatro Parioli dal 14 al 18 dicembre 2022, “Edipo Re. Una favola nera” uno spettacolo di Ferdinando Bruni e Francesco Frongia, con Edoardo Barbone, Ferdinando Bruni, Mauro Lamantia, Valentino Mannias; costumi di Antonio Marras. Produzione Teatro dell’Elfo, con il contributo di Next. Ferdinando Bruni e Francesco Frongia, autori e registi di questo progetto, reinventano il rito della tragedia con sguardo contemporaneo: l’uso delle maschere, i costumi materici di Antonio Marras, che divengono presenze scenografiche, come anche il cast tutto maschile “allontanano il racconto da ogni realismo per avvicinarlo a una dimensione onirica, capace di emozionare e di parlare all’inconscio”. Quattro interpreti si dividono la scena dando corpo e voce a tutti i personaggi di questo mito: Ferdinando Bruni e tre attori ‘under 35’ di grande talento.
“LA SIGNORA PAPILLON” DI STEFANO BENNI DEBUTTA A ROMA
Debutta in prima assoluta al Teatro Lo Spazio di Roma, dal 15 al 18 dicembre, “La Signorina Papillon”, una delle commedie più divertenti del geniale e prolifico Stefano Benni, con la regia di Piero Di Blasio. Una critica dissacrante e ironica della società contemporanea raccontata attraverso 4 personaggi molto diversi tra loro. La pura e ingenua Rose, collezionista di farfalle e ammiratrice di rose di ogni forma e colore vive nella sua casa in campagna, lontana dal frastuono e dalla corruzione della città, un mondo che non le appartiene. A corrompere questo bucolico paesaggio arriveranno delle presenze esterne e ingombranti. La cara amica Marie Luise, donna lussuriosa parigina, amante di tutti quelli che contano. Il poeta Millet, scribacchino bohemian redento che crede che il potere economico conti più di ogni altra cosa e che la poesia debba asservirsi ad esso. E il comandante della loggia Armand, essere spregevole devoto alla violenza e al comando, sanguinario e attaccabrighe, conosce solo il valore dell’onore e della spada. Tutti e tre hanno un compito: corrompere Rose al mondo moderno… e poi ucciderla e rubarle villa in campagna e cane. Riusciranno nella loro impresa? Tutto si svolgerà secondo i goffi piani criminali dei tre corruttori o era tutto un sogno?
“SETTIMO SENSO” PORTA SUL PALCO UN’IMMAGINARIA MOANA POZZI
Euridice Axen interpreta Moana Pozzi in “Settimo Senso - Moana Pozzi”, di Ruggero Cappuccio, regia di Nadia Baldi. Lo spettacolo, dopo aver debuttato al Napoli Teatro Festival nel 2020, sarà in scena a Milano al Teatro Franco Parenti dal 13 al 18 dicembre e a Roma al Teatro Parioli dal 18 al 22 gennaio 2023. Un immaginario dialogo tra una donna e un uomo. Lo stupore deflagra quando l’uomo si accorge che la presenza femminile è in tutto e per tutto uguale a Moana Pozzi. Lei coglie la sua sorpresa e gli parla. Lo irretisce in un dialogo misterioso ed enuncia la sua idea di pornografia, lanciando, provocatorie affermazioni contro il potere, la politica, l’arrivismo. Il dialogo diventa serrato e seduttivo. La donna spiazza lo scrittore dicendogli che lui sta sicuramente progettando di scrivere un articolo- rivelazione sulla falsa morte di Moana Pozzi. Gli propone un affascinante gioco notturno e gli spiega che lui avrà una notte per decidere se corteggiarla o tradirla con uno scoop giornalistico.
LA VITA E IL CAPOLAVORO DI F.S. FITZGERALD VANNO IN SCENA
Sabato 17 dicembre ore 21.00 al Teatro Civico di Busca, in provincia di Cuneo, andrà in scena in prima assoluta lo spettacolo “Una Messa in scena di Gatsby”, una produzione dell’associazione culturale Le Cercle Rouge, inserito nella stagione teatrale “Stella Madre” organizzata da Santibriganti Teatro nel Teatri Civici di Caraglio, di Busca e di Dronero.Il regista Costantino Sarnelli dirige gli attori Luca Armando, Mariella Caporaso, Claudia Ponzalino, Mario Giraudo, Nicola Manuppelli e Corrado Vallerotti, in un (avan)spettacolo di varietà su F.S.Fitzgerald, scritto da Nicola Manuppelli. Considerato da T.S. Elliot il “più grande passo avanti nella letteratura americana dai tempi di Henry James” Il Grande Gatsby di Francis Scott Fitzgerald contiene tutte le matrici passate e future dell’arte del raccontare storie negli Stati Uniti. È uno scritto di formazione e di riti di passaggio e al tempo stesso un romance, una storia d’amore, sull’amicizia e sul tradimento. Una messa in scena del sogno americano, della sua promessa, del successo ed infine del fallimento descritto da un autore che provò sia l’uno che l’altro.
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