Roma, 26 gen - “Se ricordare, come si fa ogni 27 gennaio, i tragici eventi” dello shoah, delle deportazioni nei campi di concentramento, “è importante, altrettanto è spiegare ai nostri giovani come è successo tutto ciò. Sono poche ormai le persone che possono raccontare quegli eventi, dalla Segre a Modiano, passando per Enrico Vanzini che all’età di 100 anni anche recentemente ha accompagnato dei ragazzi a visitare Dachau. Io quei ragazzi li ho incontrati e nei loro occhi c’è chiaro quello che hanno visto e che si sono portati a casa. Noi abbiamo il dovere di tramandare quei tragici ricordi perché purtroppo l’antisemitismo c’è ancora, l’odio verso Israele c’è ancora e non possiamo non raccontare queste cose ai ragazzi”. Così la senatrice della Lega Mara Bizzotto, che alla vigilia del Giorno della Memoria, ha partecipato anche all’evento online ‘Bruxelles e Roma Insieme per la Commemorazione delle Vittime dell’Olocausto, in occasione dell’intervento del Presidente dello Stato di Israele, Isaac Herzog alla plenaria straordinaria del Parlamento europeo’ organizzato dalla europarlamentare Anna Cinzia Bonfrisco. La senatrice Bizzotto parla poi del suo personale viaggio ad Auschwitz: “Puoi leggere i racconti di chi è stato internato ed è uscito vivo da quei campi – ricorda - ma entrare lì, calpestare quei campi, vedere quello che è successo è una cosa che non dimentichi. Credo sia fondamentale andare lì, tutti, e soprattutto portare i nostri ragazzi”.
(PO / Sis)