Roma, 22 feb – "Questo è un paese dove vengono commessi crimini terribili ai danni degli animali, da chi si ritiene che nella maggioranza dei casi rimanga impunito perché le pene non sono sufficientemente severe, questo è un dato oggettivo. Siccome non vogliamo più stare a guardare una situazione che indigna anche i cittadini, in questa legislatura abbiamo già cominciato a presentare la scorsa settimana la commissione giustizia del Senato ha annunciato l'avvio dell'iter di questa proposta di legge". Così Michela Vittoria Brambilla, presidente dell'Intergruppo per i diritti degli animali e dell'ambiente, che propone di modificare la dicitura "delitti contro i sentimenti degli animali" a "delitti contro gli animali", che permette di considerare l'animale non il mero oggetto del reato ma di assurgere al rango di interesse giuridico tutelato, e che prevede inasprimenti delle pene per i maltrattamenti sugli animali.
(PO / Red – Sis)