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PNRR, Gadda: attuazione investimenti la vera sfida per il settore agricolo

Roma, 9 mar - Maria Chiara Gadda, Vice Presidente della commissione Agricoltura della Camera dei Deputati, parlamentare di Italia Viva, intervenendo all’evento “L’evoluzione dell’agroalimentare italiano ed europeo tra sostenibilità e benessere”, organizzato da Eunews e GEA Agency, ha dichiarato: “Il PNRR nasce ed è stato sviluppato nel nostro Paese per colmare quei divari geografici, generazionali e di genere che sono stati le concause di quel - 20% circa di superficie agricola utilizzata. Questo ha avuto effetti negativi molto spesso legati ai tanti eventi franosi drammatici a cui assistiamo nel nostro Paese e che sono accelerati dai cambiamenti climatici più sempre più drammatici. Io credo che in questo momento il PNRR come mai nella storia ci consenta di avere delle risorse economiche molto importanti, peraltro da utilizzare in un tempo molto rapido. E questo è il primo ostacolo che dobbiamo superare,  non soltanto in tema agricolo ma credo in generale nel nostro Paese, ossia l'effettiva attuazione delle politiche.  In questi anni abbiamo avuto diverse normative che a diverso titolo hanno creato un quadro di leggi che hanno dato indirizzi di tipo culturale e politico. Io, per esempio, ne ho scritte due in materia di sostenibilità: la legge sullo spreco alimentare e la legge sulle produzioni con metodo biologico, approvata la prima nella 17esima legislatura e la seconda nella legislatura scorsa. Oggi però, quadro normativo e indirizzi del PNRR su questioni chiave come  agroenergie e sistema idrico oggi trovano il maggiore ostacolo proprio sul piano attuativo, che è quello che, ad esempio, non consente ai territori di  costruire gli invasi,  di fare un cambio di passo non soltanto sulla captazione dell'acqua ma anche sulla sua distribuzione. Il secondo nodo fondamentale è sicuramente quello della formazione. Abbiamo una grande carenza formativa nell’ambito tecnico professionale, in alcuni settori che talvolta hanno anche uno scarso ricambio generazionale”. (alp)

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