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Violenza donne, Roccella: alberghi solidali segno comunità che non lascia sole vittime

Roma, 22 mar - Quello offerto dagli alberghi solidali "è un momento di relax e di sollievo per una donna fuoriuscita dal percorso della violenza, perché la comunità si stringe intorno a lei. È molto importante che siano state le associazioni ad avanzare questa proposta, in quanto rappresenta il segno di una comunità che non lascia sole le donne". Così il ministro per la Famiglia, la natalità e le pari opportunità Eugenia Roccella, che oggi con il ministro del Turismo Daniela Santanchè ha siglato a Palazzo Chigi il protocollo d’intesa per la promozione della rete degli alberghi solidali “Qui non sei sola”, alla quale hanno aderito Federalberghi, Unipol Sai con la rete di alberghi Una Hotel, Federturismo, Cna Turismo, Assohotel, Confindustria Alberghi. Roccella fa poi il punto sulle norme contro la violenza sulle donne: "Noi abbiamo buone leggi, quello che serve sono piccole correzioni e poi dobbiamo fare un'azione di formazione e di raccolta dati. Per fare queste correzioni abbiamo già riunito un tavolo tra i ministri competenti ed entro un mese presenteremo queste sistemazioni del percorso di fuoriuscita dalla violenza, di accoglienza e di salvaguardia dal persecutore, per esempio con la questione del braccialetto elettronico. Poi c'è la raccolta dati, la legge 53, su cui siamo a buon punto nell'attuazione e che ci permette di intercettare le donne vittime di violenza prima che la violenza si aggravi e quindi di impedire un femminicidio" conclude il ministro. (po / Roc) ////

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