Agenzia Giornalistica
direttore Paolo Pagliaro

GIORNATE FAI, OLTRE 750 LUOGHI APERTI IN ITALIA

"Le ‘Giornate FAI di Primavera’ rappresentano da oltre trent’anni una straordinaria occasione per celebrare e far conoscere la bellezza nascosta del patrimonio artistico e culturale italiano. In questo fine settimana i cittadini avranno modo di visitare centinaia di gioielli poco conosciuti e spesso inaccessibili. Grazie al FAI, al lavoro di migliaia di volontari e apprendisti ‘ciceroni’ si apriranno ancora una volta le porte di luoghi speciali e identitari che custodiscono pagine uniche della nostra storia. Tra i tanti penso a Villa Bonaparte a Roma, sede dell’Ambasciata di Francia presso la Santa Sede, che ha assistito ad uno degli episodi più importanti del Risorgimento: la Breccia di Porta Pia. La nostra Nazione è la Patria del bello ed è nostro dovere proteggere e valorizzare l’immenso patrimonio di cui siamo eredi. Così come è nostro preciso compito rimettere al centro la cultura, in tutte le sue forme, per proiettare l’Italia in un nuovo Rinascimento. Sono impegni che abbiamo assunto con i cittadini e che il Governo è impegnato a portare avanti". Lo afferma la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, in occasione delle Giornate FAi di primavera.

“Le Giornate del Fai di Primavera sono un’occasione imperdibile per riscoprire e vivere una parte di quell’immenso patrimonio culturale e paesaggistico che, spesso, non è visitabile o è poco conosciuto. Sabato 25 e domenica 26 marzo gli italiani sono invitati a cogliere quest’opportunità che, grazie all’impegno di migliaia di volontari del Fai, di studenti, delle istituzioni, delle associazioni, degli enti pubblici e dei singoli privati coinvolti, permette di accedere a oltre 750 luoghi di 400 città: una parte importante di quel grande museo diffuso che è l’Italia. Un momento prezioso in cui la cultura unisce la Nazione in un percorso di conoscenza e presa di coscienza indispensabile”, ha detto Il Ministro della cultura, Gennaro Sangiuliano. (red – 25 mar)

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