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Elezioni, Ascari (M5S): maggioranza viola stato di diritto

Roma, 29 mar – “Da un punto di vista politico è fatto gravissimo voler modificare regole chiare fissate dal ministero dell’Interno, seguite da presidenti di seggio e scrutinatori e con le quali si è formato questo Parlamento ormai operativo da 6 mesi”. Così Stefania Ascari, deputata M5S e capogruppo dei pentastellati in Giunta per le elezioni,  intervenuta in una conferenza stampa nella sede del Movimento cui ha preso parte lo stesso leader Giuseppe Conte. Il riferimento è al fatto che ieri, nella giunta, i quattro partiti di maggioranza hanno presentato un emendamento che cambia la regola del manuale del Viminale consegnato ai presidenti di seggio, modificando il caso esplicito di nullità del voto quando l’elettore traccia la croce sul contrassegno di più liste, anche se collegate fra loro nell’uninominale. Le schede considerate nulle potranno quindi essere recuperate, e “tutto ciò – sostengono i 5 Stelle – per consentire l’assegnazione di un seggio in Calabria a un candidato di Forza Italia”.  “Si utilizza l’essere in maggioranza per violare lo stato di diritto – continua Ascari -  per sovvertire un principio di legalità e la democrazia quando è evidente che l’elettore che ha messo il segno su più liste collegate ha violato una regola scritta per la quale era espressamente prevista la nullità del voto, ponendo segni che rendono riconoscibile il voto. Cambiare le regole ex post significa sovvertire dei principi di legalità posti alla base della nostra costituzione”  conclude la parlamentare M5S. (Roc) ////

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