“Il decreto di fatto muove dai fatti gravissimi del naufragio di Cutro, ma in realtà non contiene alcun provvedimento che serva davvero a intervenire in qualche modo sulla insicurezza dei viaggi. Al contrario, avendo già colpito duramente le ong il governo fa finta di credere che siano possibili delle campagne mediatiche nei paesi con cui si faranno accordi per far comprendere ai cittadini di quei paesi che i viaggi sono insicuro. È ovvio che da paesi insicuri non ci si può attendere che si facciano campagne mediatiche: pensiamo al Sud Sudan, all’Afghanistan, alla Siria, è inimmaginabile che gli aguzzini dei cittadini di quei Paesi facciano delle campagne invitando quegli stessi cittadini a non partire”. Così la senatrice del Partito democratico Sandra Zampa, sul decreto migranti in discussione oggi a Palazzo Madama.