Agenzia Giornalistica
direttore Paolo Pagliaro

Welfare, Bonetti (IV): su Governo giudizio sospeso, attui assegno unico

Roma, 3 mag -  "Sulle politiche del governo per il sostegno alla natalità il mio giudizio è sospeso, nel senso che l'esecutivo ha fatto annunci che sembrano andare in una direzione positiva, ad esempio il ministro Giorgetti ha riconfermato l'intenzione di dare piena attuazione alla riforma del Family Act, che tutti insieme avevamo costruito e approvato nella scorsa legislatura, ma tutto questo non ha avuto una corrispondenza concreta. Ci auguriamo quindi che a queste parole seguano i fatti e che quella riforma venga attuata". Così a 9colonne Elena Bonetti, deputata Italia Viva ed ex ministra per la Famiglia e le Pari opportunità. "Qualche segnale positivo l'abbiamo visto" aggiunge Bonetti, menzionando   "alcune misure come l'estensione del congedo di maternità e di paternità: fortunatamente il Parlamento ha fatto cambiare idea al governo facendo introdurre il congedo per i padri pagato all'80 per cento per un  mese in più, anche se non c'è stato un aumento del congedo obbligatorio di paternità e sono venuti meno gli incentivi per il rientro al lavoro delle madri. Nel decreto lavoro sembra ci sia l'intenzione di estendere i fringe benefit, ovvero la defiscalizzazione delle imprese che investono in welfare a sostegno delle famiglie, anche se solo per qualche mese. Nella scorsa legislatura, con l'assegno unico universale e con un investimento aggiuntivo di risorse per 7 miliardi – ricorda l'ex ministra - avevamo dato una svolta al welfare per le famiglie ma l'abbiamo fatto all'interno di un quadro organico, che deve essere però attuato. Il governo finora non lo ha fatto in modo sistematico – ribadisce Bonetti - i decreti attutivi infatti mancano e ci auguriamo che vengano varati, perché non serve annunciare un 'piano per le famiglie' visto che questo già c'è e va solo reso esecutivo. Questo oggi è il compito di chi governa". (PO / Roc) ////

(© 9Colonne - citare la fonte)