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Venezuela, il 2 Giugno festa con la musica di Mauro Maur

Venezuela, il 2 Giugno festa con la musica di Mauro Maur

I festeggiamenti per il 77° anniversario della Repubblica Italiana echeggerà in Venezuela al suono della tromba di Mauro Maur e dei suoi solisti insieme all’orchestra Sinfónica Juan José Landaeta, in uno spettacolo a ingresso libero in cui prenderanno nuova vita pezzi di colonne sonore scritte da compositori italiani del cinemaLa festa sarà venerdì 2 giugno, alle ore 11:00, nella Sala Simón Bolívar del Centro Nacional de Acción Social por la Música (Cnasp), a Quebrada Honda, Caracas.

L’Ambasciata d’Italia e l’Istituto Italiano di Cultura, insieme a El Sistema, invitano a questo concerto il cui scopo è ricordare lo storico referendum del 1946, quando gli italiani scelsero una nuova forma politica per lo Stato. Grazie al voto, l’Italia diventò una Repubblica e vennero ripristinate la democracia, la pace e il rispetto per i Diritti Umani.

“Mi riempie di entusiasmo invitarvi a questo concerto del maestro Mauro Maur e dei musicisti che lo accompagnano, che vengono a proporci la loro innegabile bravura e a farci condividere aspetti della loro straordinaria carriera. È un’occasione unica per la comunità italo venezuelana e per coloro che sanno apprezzare le più belle espressioni del cinema e della musica; sarà un momento per condividere storie comuni, valori, principi che legano milioni di persone nel mondo”, ha affermato l’Ambasciatore, Placido Vigo.

Il direttore dell’Istituto Italiano di Cultura di Caracas, Andrea Baldi, ha segnalato che il Venezuela prenderà parte della celebrazione che “ogni 2 giugno abbraccia tutta l’Italia e tutte le sue sedi diplomatiche presenti all’estero per festeggiare la festa civile più importante per gli italiani, attraverso attività di promozione culturale come questo spettacolo che coinvolge anche il talento dei giovani musicisti di El Sistema de Orquestas”.

IN SCENA Per questa occasione speciale, il programma è strepitoso: Mauro Maur suonerà la tromba e, in più, dirigerà l’orchestra. In scena, sarà affiancato da 70 corde della Sinfónica Juan José Landaeta e dai solisti Lorenzo Mancini al basso, Gianluca Verrengia alla chitarra, Manuel Figheli alla tastiera ed Enrico Favento alla batteria. Como ospite ci sarà l’ítalo-canadese Françoise de Clossey, al pianoforte e all’organo.

Maur ha aiutato a diffondere la música italiana ai livelli più alti, in tutto il mondo; ha iterpretato opere fondamentali del repertorio classico per tromba e ha inciso centinaia di colonne sonore di compositori come Mikis Theodorakis, Riz Ortolani, Jerry Goldsmith, Georges Delerue, Piero Piccioni, e primo fra tutti, di Ennio Morricone, con cui ha collaborato attivamente per due decadi, incidendo assoli di tromba per alcuni dei film più emblematici per gli amanti del cinema.
Con queste referenze e dopo venti anni dal suo ultimo spettacolo in Venezuela, il  maestro torna alla “Piccola Venezia” per eseguire un programma musicale in cui ha inserito pezzi scelti che sedurranno il pubblico venezuelano come GelsominaAmarcordIl Padrino e La Dolce Vita, di Nino Rota; Il SilenzioMercoledi sera e La Ballata di una Tromba, tutte di Nini Rosso e la Sinfonia da ‘La Gazza Ladra’ per assolo di organo, di Gioachino Rossini. Di Ennio Morricone sarà possibile ascoltare La Leggenda del pianista sull’oceano, Il Buono, Il Brutto e il Cattivo, La Califfa, Nuovo Cinema Paradiso e Mission, fra le altre.
Il programa è un piccolo esempio della bravura di Rota, Rosso e Morricone, che hanno scritto capitoli personali su celluloide creando colonne sonore per giganti del cinema come Luchino Visconti, Piero Umiliani, Sergio Leone, Pier Paolo Pasolini, Bernardo Bertolucci, Franco Zeffirelli, Brian de Palma, Giuseppe Tornatore, Federico Fellini, Francis Ford Coppola, fra molti altri.“Spero sinceramente di riuscire a ricreare l’ambiente unico del cinema italiano, con i suoi colori, i suoi suoni e tutti gli aspetti creati dai compositori e dai registi con cui ho lavorato per 20 anni. Riuscire a non far dimenticare alle nuove generazioni l’aroma delle melodie, lo stile raffinato e particolare tanto apprezzato e amato. Sono grato e felice di avere il privilegio di suonare e di dirigere in questa nuova sala per concerti che non ho ancora conosciuto (ho soltanto suonato al Teresa Carreño). Mi auguro che il pubblico venezuelano possa amare queste versioni speciali interpretate con il cuore da musicisti italiani che amano rivivere questi tipo di repertorio”, ha concluso Maur.
Il concerto avrà una durata di un’ora e mezza, e condurrà il pubblico attraverso il mondo affascinante della música cinematografica, per fare ascoltare in prima persona, insieme al testimone d’eccezione, i dettagli e gli aneddoti nascosti dietro queste indimenticabili pezzi per il cinema che hanno lasciato un’orma indimenticabile nella memoria collettiva.
Mauro Maur e il maestro Morricone hanno lavorato a stretto contatto negli anni nel celebre Forum Studios, incidendo musica per film. Una collaborazione, all’insegna dell’amicizia e della complicità, fu così che Morricone gli dedicò numerose composizioni musicali, trasformandoli in  veri e propri concerti sotto la forma di musica per il cinema.
La collaborazione unica fra questi due artisti fu così stretta che Morricone compose specialmente per Maur il "Concerto per tromba e orchestra 'Ut'", che il maestro interpreta in modo magistrale.
 Il trombettista aveva stretto negli anni una profonda amicizia con l’attrice Giulietta Masina e con il regista Federico Fellini, per il quale incise la musica dei suoi tre ultimi film. Su richiesta di entrambi, per i loro funerali, Maur suonò musica scritta da Rota. Innumerevoli le storie che il musicista conserva della sua collaborazione con il cinema e i riflettori.
 
Maur avrà come ospite d’onore Françoise de Clossey, una raffinata interprete il cui repertorio spazia tra Ennio e Andrea Morricone, Riz Ortolani, Sciarrino, Gorecki, Gubaidulina, Gilberto Gil, l’orchestra di Paquito D`Rivera e i musicisti della Metropolitan Opera, di New York. (red – BIG ITALY – 29 mag)


 

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