Agenzia Giornalistica
direttore Paolo Pagliaro

Yungblud ritorna
con il nuovo singolo
''Lowlife''

Musica
Concerti, dischi, biografie, tributi e novità dalla Rete. Lo "Speciale musica" si snoda lungo il variegato mondo del rock e del pop attraverso personaggi, sonorità e aneddoti "unici nel loro genere". Ogni settimana vengono pubblicate le notizie riguardanti gli artisti italiani e stranieri, dai mostri sacri alle giovani promesse nate nei talent show. Un servizio che consente di essere sempre aggiornati sulle hit del momento e sulle star immortali.

Yungblud ritorna con il nuovo singolo “Lowlife”, che segna l’inizio di una nuova era discografica per la superstar.  “Ho scritto questo pezzo perché non volevo andarmene da casa mia – ha raccontato l’artista - Mi ero stancato delle persone, dei giochi, di me stesso, dei miei amici, ogni qual volta che facevo qualcosa venivo giudicato da un qualche idiota. Cosa avrei o non avrei dovuto fare. Così non mi alzavo più da letto. Ero insoddisfatto e desideravo ardentemente la monotonia. Quel tipo di noia di quando stai a sedere comodamente a casa tua o sdraiato sulle stesse lenzuola, guardando programmi stupidi alla tv… Così ci ho scritto un brano sopra”. Quando è entrato in studio con il produttore Paul Meany, Yungblud non è stato ispirato ad influenze musicali particolari, scrivendo il brano senza riferimenti o un’idea precisa del risultato. “Non sono andato in studio con l’intenzione di scrivere una nuova ‘Close To Me’ o ‘Born This Way’ o ‘Life On Mars’. Partiamo da zero ogni volta con il nostro lavoro, tiriamo fuori un beat e vediamo cosa succede”, ha aggiunto. Il cantautore britannico è nel pieno del suo "Yungblud – The World Tour", che ha già visto una data sold out in Italia al Mediolanum Forum di Assago lo scorso 10 marzo e si concluderà il 26 agosto a Vicenza come headliner della quarta data dell'AMA Music Festival.


“LIFE IS BEAUTIFUL” NUOVO SINGOLO DEI THIRTY SECONDS TO MARS

I Thirty Seconds to Mars pubblicano sulle piattaforme digitali il nuovo brano “Life is Beautiful”, nuovo estratto dal disco “It’s The End of The World But It’s a Beautiful Day”, in uscita il 15 settembre in tutto il mondo. “Come artista, spero di creare musica che connetta le persone nel profondo e il nostro nuovo album, It’s The End Of The World But It’s A Beautiful Day, è una prova di ciò che sto cercando di fare. Life is Beautiful è una canzone che esamina la bellezza e la fragilità della vita, che ci ricorda di abbracciare i momenti fugaci e trovare conforto in questo viaggio imprevedibile. Spero che questa canzone accenda una scintilla nell’ascoltatore, in modo da ricordargli che in mezzo al caos e alle prove a cui il mondo ci sottopone, c’è sempre un barlume di speranza e la bellezza può essere trovata”, racconta Jared Leto. Il nuovo album “It’s The End of The World But It’s A Beautiful Day” è il sesto album in studio del gruppo e il primo dopo 5 anni (l’ultimo loro album è stato “America” nel 2018). Sarà disponibile in tutto il mondo in formato fisico e digitale a partire dal 15 settembre. In accordo con la visione dell’artista, ogni CD e LP avrà una cover differente.

VENERE IN MUSICA: DAL 21 AL 24/6 AL PARCO ARCHEOLOGICO DEL COLOSSEO CON I GRANDI NOMI DELLA WORLD MUSIC

L’estate della Capitale inizia con un ritmo globale in uno scenario unico al mondo e ha i suoni e i colori della multiculturalità. Dopo il successo della prima edizione, torna dal 21 al 24 giugno Venere in Musica, la rassegna musicale ideata e curata dal Parco archeologico del Colosseo con la direzione artistica di Simone Prattico, batterista jazz di fama internazionale. Otto concerti in quattro serate musicali a ingresso gratuito animeranno il Tempio di Venere e Roma, uno dei siti più iconici e suggestivi del PArCo, con un programma dal forte timbro cosmopolita, ispirato alla realtà multietnica che caratterizzava già in epoca antica questo luogo, cuore dell'Urbe. Sul palco di Venere in Musica 2023 si alterneranno, infatti, artisti e musicisti provenienti da diversi paesi del mondo: i Votia da La Réunion, BGKO - Barcelona Gipsy balKan Orchestra dalla Spagna, Renata Rosa dal Brasile, Sandra Nkaké dalla Francia con le sue origini camerunensi, La Chica dal Venezuela, oltre che alcuni nomi storici della scena world italiana come Enzo Avitabile, Nuova Compagnia di Canto Popolare e Avion Travel. “Non si erano ancora spente le luci sull'ultima serata dell'anno scorso che già stavamo immaginando l'edizione successiva di Venere in Musica” ricorda il direttore artistico Simone Prattico che aggiunge: "Nella costruzione del programma 2023 abbiamo lavorato su una miscela musicale di culture diverse capace di offrire al pubblico una nuova serie di momenti indimenticabili”. Un impatto emotivo sottolineato anche dal Direttore del PArCo, Alfonsina Russo: “La musica dai vari continenti risuona nell’abside della cella di Venere, che abbraccia gli artisti e il pubblico in uno scenario unico al mondo che non smette mai di emozionare”. L’organizzazione del festival è resa possibile grazie al sostegno di importanti partner come SIAE, Aeroporti di Roma e Grandi Stazioni.

DAVID BOWIE TORNA AL CINEMA CON "ZIGGY STARDUST" IN VERSIONE RESTAURATA IN DIGITALE DAL 3 AL 5 LUGLIO

Il 3 luglio del 1973 David Bowie saliva sul palco dell'Hammersmith Odeon di Londra per “uccidere”, davanti a 5000 fan increduli, Ziggy Stardust, il suo alter ego più celebre. A 50 anni da quel giorno, Ziggy torna a vivere grazie al cinema dal 3 al 5 luglio con “Ziggy Stardust & The Spiders From Mars: Il Film” in versione completamente restaurata. Quella notte straordinaria del 1973 fu infatti immortalata dal celebre regista D.A. Pennebaker (Monterey Pop, Bob Dylan Don't Look Back, Depeche Mode 101) che nel backstage e sul palco filmò David Bowie e gli Spiders from Mars e persino Ringo Starr che si era intrattenuto per una chiacchierata con loro. Il restauro digitale del film è stato supervisionato da suo figlio, Frazer Pennebaker. Proposto sul grande schermo in 4K e con audio 5.1, l’evento offrirà ai fan di Bowie l'opportunità unica di ritrovarsi tutti insieme per rivivere un momento iconico che ha cambiato per sempre la cultura pop e per scoprire per la prima volta la scaletta completa che fu suonata in quella fatidica notte, comprese le scene finali con il leggendario chitarrista Jeff Beck e la performance di The Jean Genie che era stata tagliata nella versione originale del film. Ziggy Stardust era nato solo un anno prima con l’uscita di ‘The Rise and Fall of Ziggy Stardust and the Spiders from Mars’, il geniale concept-album che vedeva protagonista l’onirico e surreale Ziggy, prototipo del divo rock stravagante e androgino dai capelli rosso fuoco, i costumi estrosi e il fascino glam. Un successo planetario che avrebbe fatto la storia. La versione restaurata di “Ziggy Stardust & The Spiders From Mars: Il Film è distribuita nei cinema italiani in esclusiva da Nexo Digital in collaborazione con i media partner Radio Capital, Radio Deejay, MYMovies.it e in partnership con Warner Music Italy. L'evento e le proiezioni internazionali sono prodotti e promossi dalla società di produzione multimediale Echo Velvet e dai pluripremiati The Makers Of per conto di RZO Music, David Bowie Estate e Warner Music.

(© 9Colonne - citare la fonte)