Il ministro per gli Affari regionali e le autonomie, Roberto Calderoli, apre alla possibilità di modificare il testo sull’Autonomia differenziata, terreno di scontro durissimo con le opposizioni. A margine della riunione della commissione sull’autonomia al Senato, Calderoli ha infatti affermato che “ci sono spazi di modifica al testo” del ddl che porta il suo nome. Secondo il ministro sarebbe “possibile migliorare alcune parti del testo “anche grazie alle audizioni degli esperti che abbiamo svolto”. Va ricordato che domani alle 14 scade il termine per la presentazione degli emendamenti. Da parte sua, il senatore dem Andrea Giorgis ha affermato che il Pd chiederà l’audizione di Sabino Cassese. Per Giorgis infatti, tale passo è più che mai necessario dopo “Le dimissioni di quattro illustri giuristi, i quali hanno spiegato in una lettera le ragioni delle loro dimissioni. E le ragioni sono ragioni di merito, che attengono a possibili rischi di legittimità costituzionale del disegno di legge Calderoli e vizi di legittimità costituzionali collegati a come il comitato presieduto dal professor Sabino Cassese sembrerebbe procedere. Noi pensiamo che gli argomenti che sono stati utilizzati siano argomenti seri per il merito e per l’autorevolezza delle persone da cui provengono e che siano dunque argomenti che meritano di essere approfonditi e dunque chiediamo che il presidente Cassese sia audito e ci dica come il comitato intende rispondere ai rischi e alle perplessità avanzate dai quattro illustri giuristi che si sono dimessi. Sono ragioni che devono preoccupare l’intero parlamento”. (5 LUG - sab)
(© 9Colonne - citare la fonte)