Intervistato da Repubblica, Alessandro Cattaneo, deputato FI in prima linea sui dossier economici, in merito all’affermazione dell’Abi secondo cui la tassa sugli extraprofitti era sbagliata e addirittura nega che ve ne siano stati, parlando di “vulnus alla fiducia sul mercato finanziario italiano” afferma che l’Associazione bancaria italiana “ha espresso la sua posizione che non poteva essere lontana dalla nostra. Ossia che il decreto vada modificato. Ce l’aspettavamo. Noi di Forza Italia dialoghiamo sempre direttamente con gli attori economici. Siamo abituati a questo metodo che usiamo come prassi quotidiana”. “Aspettiamo che si apra il dibattito parlamentare e speriamo che quello sia il contesto dove trovare una sintesi, utile e necessaria. Va ricordato che questo governo era partito circondato da molta diffidenza sul piano finanziario, si temeva che potesse causare il dissesto dei conti Ue. Settimana per settimana, ci siamo guadagnati la credibilità di tutti, e per proseguire in questo percorso occorre modificare e migliorare il provvedimento”. Per Cattaneo “in una logica di mercato è oggettivamente difficile mettere a fuoco il tema ‘extraprofitto’, ed è molto complicato trovare un perimetro, individuare indicatori oggettivi che non varino da soggetto a soggetto”. (13 SET - deg)
(© 9Colonne - citare la fonte)