Altalena meteorologica nei prossimi giorni: passeremo dai forti
temporali, attesi fino a sabato al Centro-Nord, ad una nuova scaldata africana con
picchi di 38°C specie in Sardegna. Andrea Garbinato, Responsabile Redazione del sito
www.iLMeteo.it, conferma che questa altalena meteo in Italia sarà nuovamente generata
da una profonda ondulazione sinottica, in pratica da una vasta perturbazione atlantica
che si spingerà verso la Penisola Iberica: il fronte si estenderà nel weekend dalle
Highland scozzesi fino alle Colonne d’Ercole richiamando aria calda verso l’Italia. Ma
come ci arriveremo a questa nuova vampata calda? Con tanti temporali, a tratti intensi
al Nord e localmente anche al Centro, compresa la Sardegna. Insomma passeremo da
ombrelli a ombrelloni in pochi giorni, in un’altalena meteo che ci sorprenderà sempre
di più in questo bizzarro 2023. Nel dettaglio avremo ancora acquazzoni sparsi nelle
prossime ore al Nord con un’intensificazione dei fenomeni nella seconda parte della
giornata; le temperature massime localmente in Pianura Padana si porteranno anche sotto
i 25 gradi. Qualche acquazzone bagnerà pure la Toscana, l’Umbria e le Marche e anche su
queste regioni avvertiremo un leggero calo termico. Solo al Sud arriveranno ancora i 35
gradi, in particolare in Sicilia.
Venerdì 15 settembre seguirà un copione molto simile, con temporali al
Nord e qualche acquazzone anche al Centro, accompagnato comunque da ampie schiarite. Il
caldo del Sud si estenderà di nuovo verso la Puglia con 33-34 gradi, mentre a Torino e
Milano non andremo oltre i 23-25°C. Infine ecco il weekend double-face, a doppia
faccia, quando meno te lo aspetti: sabato troveremo la versione quasi autunnale del
fine settimana con massime sui 20 gradi al Nord, nuvoloni e piogge a tratti persistenti
su Liguria, Appennino settentrionale e dal pomeriggio anche su Emilia Romagna,
Triveneto e Toscana; domenica la risalita di aria molto calda dalla Tunisia porterà il
sole ovunque con la colonnina di mercurio a 33 gradi a Terni, 34 a Benevento e 38 ad
Oristano per citare alcune delle città più calde, ma anche quasi 30 gradi a Milano. Non
sapremo, dunque, più come vestirci fino all’Equinozio d’Autunno: in seguito, puntuale
con la data astronomica del 23 settembre (equinozio alle ore 8.49), una lunga fase più
fresca e piovosa potrebbe investire l’Italia; ma di questo bizzarro 2023 meglio non
fidarsi, seguiremo l’evoluzione meteo e le tendenze con particolare attenzione a
conferme o smentite africane ed autunnali.(fre)
(© 9Colonne - citare la fonte)