Roma, 14 set – “Il governo aveva detto che avrebbe fatto tantissimo per fermare l’immigrazione, lo aveva assicurato Giorgia Meloni quando era all’opposizione: ma adesso che sono al governo ci rendiamo conto quanto siano deboli in Europa”. Così a 9colonne Patty L’Abbate, deputata M5S e vicepresidente della commissione Ambiente. “Quella dell’immigrazione è una problematica che deve essere affrontata con una governance internazionale, quantomeno europea e questo non c’è stato” sottolinea la parlamentare pentastellata, ribadendo l’invito al governo: “Noi ci siamo per dialogare e per risolvere i problemi, perché la migrazione – dobbiamo dirlo - è dettata anche dal cambiamento climatico: se in un territorio arriva la siccità e con essa le prime problematiche di sussistenza, è chiaro che una popolazione migra da un’altra parte. Noi li stiamo accogliendo in Italia, ma è necessario che tutta l’Europa si renda conto che il problema deve essere gestito a livello comunitario”. In merito alle parole del vicepremier Matteo Salvini, secondo cui dietro agli sbarchi ci sarebbe una “regia” e si starebbe assistendo a un vero e proprio “atto di guerra”, L’Abbate commenta: “Non credo a queste cose, a una regia, probabilmente questo è un alibi perché non riescono a trovare una soluzione, o non la vogliono trovare o non hanno la forza in Europa per farsi ascoltare”. (PO / Roc) ////