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direttore Paolo Pagliaro

Brachetti e Del Bufalo in Cabaret The Musical

Teatro
Dai palchi più prestigiosi agli spettacoli di provincia, lo "Speciale teatro" presenta ogni settimana le novità in cartellone in giro per l'Italia. Tra classici della commedia e della tragedia, opere, One man show, cabaret e "prime", le rappresentazioni teatrali vengono anticipate attraverso una descrizione sintetica dello spettacolo, della sua scenografia e dei suoi autori e interpreti, oltre a un piccolo vademecum con le date e gli orari.

Brachetti e Del Bufalo in Cabaret The Musical

Dal 10 ottobre  prende il via Cabaret - The Musical, la nuova attesa produzione che trasporterà il pubblico nella sfrenata Berlino degli anni 30 ad un passo dall’avvento del nazismo, tra eccessi, privazione delle libertà, decadenza e contraddizioni quotidiane, in un momento storico distante ma nello stesso tempo anche molto attuale. Cabaret, prodotto da Fabrizio Di Fiore Entertainment con la regia di Arturo Brachetti e Luciano Cannito sarà in tour in Italia fino a febbraio 2024. La prima nazionale  è in programma il 10 ottobre al Teatro Alfieri di Torino. Irriverente, piccante, spettacolare, divertente, cinematografico, Cabaret è uno di più famosi musical di sempre. L’omonimo film di Bob Fosse con Liza Minnelli vinse ben 8 Oscar e quest’anno si celebrano i 50 anni di quella incredibile cerimonia. Come musical a Broadway e a Londra, vinse innumerevoli premi nelle varie edizioni. La storia è basata su personaggi ed eventi veri, successi a Berlino e descritti nel romanzo autobiografico “Goodbye to Berlin” di Cristopher Isherwood che passò tre anni della sua vita proprio in questa incredibile città, a cavallo degli anni Trenta. La Berlino che sarà raccontata è la più vicina possibile a quella che era nella realtà, con i suoi Cabaret, i suoi bordelli, la sua frenetica vita notturna, le sue incredibili correnti artistiche che facevano di questa capitale il crogiuolo di artisti, liberi pensatori e gente comune, di cui la maggior parte inconsapevole dell’avvento del nazismo. Lo spettacolo narra la storia di un americano sbarcato a Berlino che incontra e si innamora di Sally (Diana Del Bufalo), ragazza inglese dai liberi costumi. Condividono una stanza in una pensione modesta, tenuta da una anziana zitella tedesca innamorata a sua volta di un fruttivendolo ebreo. Fulcro della narrazione è il Cabaret Kit Kat Club dove EMCEE, un presentatore ambiguo e irriverente (Arturo Brachetti), si prende gioco della libertà sessuale e del potere. Alla fine, l’arrivo del nazismo spegne questa libertà di pensiero e di costumi per lasciar posto al periodo nero che tutti conosciamo e che la storia punirà.

Lo spettacolo, messo in scena da Arturo Brachetti e Luciano Cannito, corre veloce, con un ritmo da montaggio cinematografico, senza censura e pregiudizi, snodandosi tra numeri musicali conosciutissimi come “Cabaret, Wilkommen, Money Money”, ricreati al massimo della loro brillantezza e spettacolarità e la storia più umana e toccante delle due coppie di innamorati, poi travolti da un destino ineluttabile. Cabaret è uno spettacolo rutilante, decadente, lussuoso e scioccante allo stesso tempo, quale era la Berlino di 100 anni fa, ma nello stesso tempo così attuale e vicina agli argomenti che appaiono sulle testate dei nostri quotidiani. Cabaret, con la sua iconica colonna sonora suonata dal vivo, si annuncia dunque come uno spettacolo contemporaneo, a tratti provocatorio, che esplora temi di politica, amore, e libertà personale in un’epoca di grande incertezza, offrendo nuovi spunti di riflessione. Le scene sono firmate da Rinaldo Rinaldi, i costumi da Maria Filippi, la direzione musicale da Giovanni Maria Lori. Tutte figure di spicco nel mondo del musical e del teatro internazionale che daranno una nuova luce a questo titolo e renderanno questo allestimento totalmente diverso dalle edizioni precedenti. (PO / red)

 “SMARRIMENTO” CON LUCIA MASCINO IN FRANCIA

Dopo il successo ottenuto a livello nazionale, “Smarrimento”, il monologo scritto e diretto da Lucia Calamaro interpretato da Lucia Mascino approda a Parigi, prima tappa di un tour francese che lo vedrà in scena, oltre nelle capitale, a Marsiglia e ad Avignone. Lo spettacolo è prodotto da Marche Teatro. Se per Lucia Mascino è la prima volta in scena oltralpe, Lucia Calamaro in Francia ha già portato altri suoi spettacoli di successo, come “L'origine del mondo”, e proprio a inizio ottobre debutterà, in prima assoluta, il suo “Le Bruit de l'autre”, all'interno del prestigioso Festival d'automne di Parigi. “Sono molto felice di portare Smarrimento a Parigi, da sempre penso che sia il luogo ideale per questo spettacolo che amo e la cui peculiarità è quella di sembrare spontaneo, quasi improvvisato ma che invece è raffinato, esatto e sottile come solo la scrittura di Lucia Calamaro sa essere” sottolinea Lucia Mascino. Il primo appuntamento per “Smarrimento” sarà a Parigi, il 10 ottobre alle 19.00, presso l'Istituto di Cultura Italiana; seguiranno il 13 ottobre alle 18.30 al Teatro dell'Istituto di Cultura di Marsiglia e domenica 15 ottobre alle 15.30 al Teatro du Balcon di Avignone. Dopo questa parentesi internazionale, a grande richiesta “Smarrimento” tornerà prima a Roma dal 25 gennaio al 4 febbraio 2024 al teatro Basilica e poi a Napoli dal 7 al 12 maggio 2024 al Teatro Bellini. Smarrimento è uno spettacolo tragicomico, un cabaret esi- stenziale di una scrittrice in crisi che ha dei personaggi ini- ziali di vari romanzi che non scriverà mai, perché non rie- sce ad andare avanti. Gli editori, per sfangare l’anticipo, le organizzano reading/conferenze in giro per l’Italia, in modo da tirar su qualche economia mentre lei non produce niente di nuovo e in un colpo solo riuscire a vendere all’uscita de- gli eventi, qualche copia delle vecchie opere. Quando non si riesce a continuare, non si può che ricominciare. Smarrimento segna l’incontro artistico di due indiscutibili talenti: l’attrice di teatro, cinema e televisione Lucia Mascino e la pluripremiata drammaturga e scrittrice Lucia Calamaro. Lucia Calamaro è una delle più interessanti drammaturghe e registe italiane contemporanee. Vincitrice di tre premi UBU e del recentissimo premio Hystrio alla drammaturgia 2019, ha scritto e diretto negli ultimi anni testi innovativi e molto apprezzati dal pubblico e dalla critica. Lucia Mascino, attrice marchigiana poliedrica e sui generis, la cui carriera spazia dal teatro (con cui ha iniziato e al quale si è unicamente dedicata per metà della sua carriera), alla televisione, al cinema sia d’autore che popolare. Ha ottenuto riconoscimenti prestigiosi come il Premio Vittorio Mezzogiorno per il teatro, 2 candidature ai Nastri d’Argento come Miglior Attrice Protagonista e ha vinto il Premio Anna Magnani per il cinema nel 2018. (BIG ITALY / RED / Gil)

SERGIO MUNIZ E MIRIAM MESTURINO IN "C'È UN CADAVERE IN GIARDINO"

Con grande entusiasmo si apre la nuova stagione del Teatro Manzoni di Roma che presenta un cartellone di spettacoli di grande qualità, iniziative e proposte culturali sempre più prestigiose. Ad inaugurare il calendario della Prosa saranno Sergio Muniz e Miriam Mesturino, insieme sul palco nella commedia del drammaturgo canadese Norm Foster C’è un cadavere in giardino (titolo originale Self Help), rappresentata in Italia per la prima volta, in scena da giovedì 5 a domenica 22 ottobre. Accanto ai protagonisti, gli attori Maria Cristina Gionta, Luca Negroni, Giuseppe Renzo e Valentina Maselli, per la regia di Silvio Giordani. La versione italiana della pièce è di Pino Tierno e Consuelo Versace. Una coppia di mediocri attori teatrali in difficoltà decide di lanciarsi a livello nazionale come “Guru dell’Auto-aiuto” raggiungendo finalmente fama e fortuna. Ma dopo qualche anno le loro vite apparentemente felici cominciano a sgretolarsi: aggrappati alla loro esile fama falsamente conquistata si troveranno a gestire tradimenti e soprattutto un cadavere, in un vortice di situazioni esilaranti e un susseguirsi di poliziotti, agenti teatrali, giornalisti ficcanaso ed una cameriera completamente fuori di testa. “Considerato il Neil Simon canadese, Norm Foster è uno dei più divertenti scrittori di commedie intelligenti – dice il regista Silvio Giordani – e ha la capacità di trascinare lo spettatore in un turbine di risate per poi punzecchiarlo con un linguaggio ironico, colto e beffardo. Questo testo - continua – è un vaudeville dei giorni nostri, una farsa giallo-rosa in cui, oltre ai sei divertentissimi personaggi, diventano parte fondamentale dello spettacolo anche le porte che si aprono e chiudono, i campanelli, gli squilli del telefono e il citofono, tutto ciò che contribuisce a creare quel ritmo vorticoso in cui attori e spettatori vengono risucchiati”. Le scene sono di Mario Amodio, i costumi di Lucia Mariani, le luci di Giorgio Rossi. (Gil)

EXTRALISHOW, ANTONIO REZZA DEBUTTA COME CANTANTE

Grande successo per il debutto di Extralishow - Una Storia Punk Ai Confini Della Balera martedì 26 settembre al Teatro Menotti di Milano. Sul palco un ospite speciale, il grande attore e regista conosciuto e acclamato in tutta Italia Antonio Rezza, che con Flavia Mastrella dal 1987 ha realizzato quattordici opere teatrali, cinque film lungometraggi, una serie sterminata di corto e medio metraggi (nel 2018 viene loro assegnato dalla Biennale Teatro di Venezia Il leone d’oro alla carriera). Antonio Rezza, che avrebbe dovuto fermarsi solo le prime due sere come special guest, tornerà in tutte le prossime repliche. Con questo spettacolo ha debuttato come cantante con i suoi brani inediti. Il nuovo spettacolo teatrale, ideato da Elisabetta Sgarbi in collaborazione con Eugenio Lio, che coinvolge il cantautore e polistrumentista Mirco Mariani con i suoi Extraliscio, il frontman dei Tre Allegri Ragazzi Morti e noto fumettista Davide Toffolo e l’attore e scrittore fuori dagli schemi Leo Mantovani, martedì ha registrato il tutto esaurito, applaudito da un pubblico entusiasta che si è alzato a ballare nel gran finale sulla cover di “Voglio vederti danzare”.Dopo essere stato presentato in anteprima lo scorso anno a “linus – Festival del fumetto” e dopo aver registrato il tutto esaurito al debutto il 1° marzo a Ferrara nel prestigioso Teatro Comunale, è arrivato a grande richiesta a Milano con 6 date. Fino a sabato 30 settembre lo spettacolo si terrà alle ore 20.00. Domenica 1 ottobre alle ore 16.30. Extralishow è uno spettacolo totale, che unisce musica, parole e immagini. (red / Gil)

A ROMA DEBUTTA IL NUOVO SPETTACOLO DI ROBERTO LATINI

Roberto Latini porta in scena al Teatro Vascello di Roma, da oggi all’8 ottobre, al suo debutto in prima assoluta, “Pagliacci All'uscita, che traggono ispirazione da Pagliacci, dal libretto dell'opera di Ruggero Leoncavallo e All'uscita, l'atto unico che Luigi Pirandello definisce mistero profano. Due testi molto diversi per stile e contenuto, ma capaci di una comune sensazione che li rende profondamente accostabili: il primo immerso nel Verismo di fine '800, il secondo una parabola metafisica, quasi filosofica. Sembrano, per struttura e doti, collocabili da una parte all'altra di un ponte ideale, fondamentale per la letteratura teatrale, che a cavallo dei due secoli, riesce a trasformare i percorsi sintattici in prospettive drammaturgiche; uno accanto all'altro, creano un terzo materiale, indipendente, per evocazione e compromissione: il sipario metateatrale che Pirandello aprira' sul nuovo secolo, viene scucito da Leoncavallo nel suo Pagliacci. Insieme, sono una dichiarazione d'indipendenza tra il Verismo e il teatro borghese”. In scena con Roberto Latini, che cura la regia, Elena Bucci, Ilaria Drago, Savino Paparella, Marcello Sambati. Una produzione La Fabbrica dell'Attore - Teatro Vascello - Compagnia Lombardi Tiezzi. Inoltre, al Teatro Vascello, lunedì 2 ottobre, alle 17.15, si tiene un incontro dedicato a Cristina Campo, a 100 anni dalla nascita con interventi di Roberta Ascarelli, Gabriella Caramore, Elisabetta Rasy e letture di Manuela Kustermann, ad ingresso libero. (PO / redm)

 

 

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