Roma, 30 ott -“Una delle battaglie che abbiamo fatto come gruppo di Noi Moderati, ascoltati dal ministro Valditara, è stata quella di estendere il PNRR anche alle scuole paritarie. Inizialmente non era così, le scuole paritarie non potevano accedere ai bandi, adesso è stata estesa questa possibilità, peraltro, negli ultimi bandi, quelli più innovativi per la scuola che riguardavano il potenziamento, per esempio, delle materie STEM, dei laboratori, della formazione del corpo docente.
È un tassello di un percorso e di una convinzione di fondo, ovvero che la scuola paritaria debba avere le stesse chance della scuola pubblica, perché scuola paritaria significa possibilità e libertà di scelta per le famiglie su dove iscrivere i propri figli, indipendentemente dal fattore economico. Dobbiamo continuare a perseguire questo obiettivo nella nostra azione quotidiana. Noi abbiamo fatto provare un ordine del giorno che impegna il governo ad arrivare ad un credito d'imposta del 65% per quei privati che vogliono sostenere tutte le scuole, tutte, ma chiaramente è pensato anche per le paritarie, perché laddove un investimento per un laboratorio, per una ristrutturazione può avere un credito d'imposta di quel livello è chiaro che si incentiva il sostegno e si dà una mano alle scuole paritarie. Poi, ci sono i fondi della finanziaria, tra cui quel miliardo in più che abbiamo ottenuto per le famiglie, perché sostenere le famiglie in difficoltà significa anche aumentare la possibilità di scelta sulla scuola”. Lo ha detto Ilaria Cavo, deputata di Noi Moderati, ai microfoni di 9 Colonne, a margine del suo intervento all’evento di presentazione dei libri di Suor Monia Alfieri sul pluralismo scolastico, oggi alla Camera dei Deputati. (alp)