Roma, 6 dic – La formazione interculturale è “un valore aggiunto nella maniera più assoluta, perché ci consente di vedere quella che è la ricchezza che deriva dall’incrocio di culture, nonché il contributo che può arrivare dal mettere insieme lo sforzo della scuola, delle associazioni del terzo settore, di tutti coloro che da anni si impegnano per fare in modo che il patrimonio degli italiani all’estero serva anche per gestire al meglio l’integrazione nel nostro paese. Direi che la proposta di legge che arriva in discussione e lo sforzo che stanno facendo i nostri parlamentari vanno in questa direzione, ed è uno sforzo che merita di essere valorizzato”. Così Anna Ascani, vicepresidente della Camera, a margine del convegno in Sala della Regina dal titolo "Migrazioni e formazione interculturale - Il patrimonio storico, culturale ed etico dell'emigrazione italiana nel mondo". (PO / Sab) ////