Si chiude oggi a Roma il secondo World Meeting on Human Fraternity (WMHF), dal titolo #BeHuman chiamato a stilare una “Carta dell’umano” frutto di 12 tavoli di lavoro che annoverano trenta Premi Nobel per la Pace, tra i quali Dmitrji Muratov, Jody Williams, Tawakkol Karman, Maria Ressa, Leymah Gbowee, Rigoberta Menchù Tum e Muhammad Yunus, scienziati, economisti, sindaci, medici, manager, lavoratori e campioni dello sport provenienti da tutto il mondo. Organizzato tra il Vaticano e in luoghi simbolo della Capitale dalla Fondazione Fratelli Tutti mira a porre le basi di un patto mondiale per la fraternità e a fare da apripista ad un grande evento del prossimo anno giubilare, nel settembre 2025. La presenza di Papa Francesco all’evento “Bambini: generazione futuro”, oggi, alle 17 - in diretta streaming - sarà il momento clou dei vari panel che vertono su sostenibilità e impresa, il terzo settore, l’educazione, lo sport, la salute, il lavoro, il territorio, l’agricoltura, la pace, i social media, i bambini, l’informazione. Un “ponte ideale” con la prima Giornata mondiale dei Bambini che si terrà il 25 e 26 maggio a Roma. I Premi Nobel presenti saranno ricevuti in udienza da Francesco questa mattina ed ospiti al Quirinale per l’incontro con Sergio Mattarella. Tra i presenti al meeting anche Graca Machel Mandela, vedova di Nelson Mandela e ex first lady del Sud Africa che interverrà sulla leadership delle donne, il sindaco di New York Eric Leroy Adams, l’economista Jeffrey Sachs ed il commissario tecnico della Nazionale Italiana, Luciano Spalletti, l’amministratore della Nasa Bill Nelson, il giovane banchiere dell'economia virtuale Victor Ammer, l’influencer Mattia Stanga, il segretario del Dicastero per la Comunicazione vaticana Mons. Lucio Ruiz, l’amministratore delegato della Fiat Olivier Francois ed vertici delle più importanti organizzazioni internazionali come l'inviato speciale dell'Unione Africana per la trasformazione dei sistemi alimentari, già primo ministro del Niger e ceo dell'Auda-Nepad, Ibrahim Assane Mayaki, presidente del Comitato del CFS - Comitato per la Sicurezza Alimentare Mondiale e ambasciatore presso le Agenzie ONU a Roma della Repubblica del Sudafrica in Italia, Nosipho Nausca-Jean Jezile, e il direttore esecutivo del distretto di ricerca sull'energia quantica del Quebec, Richard St-Pierre. Il momento artistico conclusivo, alle 21.30 di oggi, avrà come scenario il portico della Basilica di San Pietro. Condotto da Eleonora Daniele vede la partecipazione tra gli altri di Giovanni Allevi, Arianna Bergamaschi, Roberto Vecchioni, Luciano Spalletti, Nek, Enrico Brignano e l’icona country statunitense Garth Brooks. La cantante Arianna presenta in anteprima assoluta l’inno ufficiale di Be Human, commissionatole dalla Fondazione Fratelli tutti. La cantante sarà accompagnata dall’Amazing Grace Gospel Choir. (11 mag – red)
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