Eilish ha pubblicato il suo terzo album in studio, “Hit me hard and soft”, su tutte le piattaforme digitali e in formato fisico. In rotazione radiofonica, in Italia c’è “Lunch”. Il primo singolo estratto esplora sonorità e contenuti nuovi per Billie ed è un pezzo uptempo, pop, sexy e in cui i bassi sono pompati al massimo. Il pezzo compare nella tracklist subito dopo il brano di apertura del disco “Skinny”, una ballata dolce e soft che colpisce nel profondo. Ci sono momenti di forte impatto nel disco, dall’esplosiva “Chihiro” a “The Greatest”. L’intero album è stato scritto da Billie Eilish e dal fratello Finneas, suo fedele collaboratore, che ha anche prodotto il disco. Sono presenti anche il batterista che suona con loro live, Andrew Marshall e l’Attacca Quartet, i cui archi sono un filo conduttore di “Hit Me Hard And Soft” che lega tutte le 10 tracce.
KENDRICK LAMAR DEBUTTA ALLA #1 DELLA CLASSIFICA AMERICANA BILLBOARD HOT 100 CON IL SINGOLO "NOT LIKE US"
Il rapper vincitore del Premio Pulitzer, Kendrick Lamar debutta al n.1 della classifica americana Billboard Hot 100 con il singolo “Not Like Us”, prodotto da Mustard. Si tratta del quarto brano di Kendrick ad andare in vetta della popolare classifica. “Not Like Us” ha ottenuto oltre 70 milioni di stream ad oggi ed è stato il brano hip-hop e rap ad infrangere il record per numero di stream in 24 ore con oltre 12 milioni di riproduzioni su Spotify. Kendrick è tornato a far parlare tutti ancora una volta con la recente pubblicazione dei brani “Not Like Us”,“Euphoria” e “meet the grahams”, disponibili su tutte le piattaforme digitali. Si tratta di una serie di dissing nei confronti del collega Drake, un duello a colpi di barre e rime iniziato alcune settimane fa e di cui tutto il mondo sta parlando. “Not Like Us”, inoltre, è già diventato un vero e proprio inno suonato in tutti i club del mondo, dalla California a New York. I nuovi singoli evidenziano il senso dell’umorismo di Kendrick e il suo straordinario talento di paroliere.
THE SCRIPT ANNUNCIANO IL LORO SATELLITES WORLD TOUR E ARRIVANO IN ITALIA PER UN’UNICA DATA
The Script arrivano in Italia con un appuntamento l’11 dicembre 2024 al Fabrique di Milano. La band irlandese da 10 miliardi di stream arriva nel nostro paese dopo due anni con una data milanese che farà parte del “Satellites World Tour”, il tour dedicato al nuovo album “Satellites” in uscita il 16 agosto. I The Script oggi hanno rilasciato il nuovo singolo “Both Ways”, estratto dal prossimo lavoro in studio “Satellites”. Conosciuti in tutto il mondo, vantano brani di grandissimo successo tra cui “Hall Of Fame” (feat. Will.i.am), “The Man Who Can’t Be Moved”, “For The First Time”, “Superheroes”, “Breakeven”, “We Cry”, “Rain” e “I Want It All”.
PREMIO LOANO / PEPPE VOLTARELLI VINCE COME MIGLIOR ALBUM, A HIRAM SALSANO IL PREMIO GIOVANI.
È Peppe Voltarelli – con l’album “La grande corsa verso Lupionòpolis” (Visage Music) – il vincitore del Premio Nazionale Città di Loano per la Musica Tradizionale Italiana, il più prestigioso riconoscimento per la musica di tradizione in Italia, assegnato ogni anno alla migliore produzione musicale di ambito folk da una giuria composta da oltre cinquanta giornalisti specializzati e studiosi. Il Premio Giovani – assegnato al miglior album di musicista under 35 – va invece a “Bucolica” della cantante campana Hiram Salsano (autoproduzione).
La prossima edizione del Premio Loano si terrà dal 24 al 26 luglio 2024 nella cittadina ligure. Sarà l’edizione del ventennale, dal titolo "Venti di folk", un traguardo importante per il Premio che si celebrerà all’insegna della grande musica folk italiana. Accanto ai festeggiamenti il festival dedicherà una serata alla ricorrenza dei 70 anni dal viaggio in Italia dell’etnomusicologo Alan Lomax con una produzione originale che ripercorre l’incredibile best of della tradizione musicale italiana compilato dallo studioso americano. Sul palco, alcuni dei protagonisti dei due decenni del Premio saranno chiamati a testimoniare attraverso la propria musica il retaggio di quella fondamentale ricerca.
Peppe Voltarelli è cantante, autore di canzoni, scrittore e attore. Attivo dal 1990 come voce del Parto delle nuvole pesanti, band di culto del nuovo folk italiano, ha pubblicato sette album da solista, vincendo tre volte la Targa Tenco. Nella sua carriera è sempre stato attento alle musiche della sua Calabria – ad esempio nell’album “Voltarelli canta Profazio”, del 2016 – come ai suoni del folk-rock internazionale. Si è esibito in oltre 23 Paesi e ha pubblicato i suoi dischi in Europa, Argentina, Canada e Stati Uniti.
“La grande corsa verso Lupionòpolis”, il cui titolo trae origine da una piccola località del Paranà, in Brasile, è un invito alla scoperta di nuovi posti. Registrato a New York da Marc Urselli (collaboratore di Nick Cave e Lou Reed) nell’EastSide Sound di Manhattan e prodotto dal pianista italiano di base a Los Angeles Simone Giuliani (al suo attivo produzioni con Andrea Bocelli e la London Symphony Orchestra), contiene dieci canzoni originali di cui otto in dialetto calabrese (e una in italiano, più un valzer strumentale). Fra i musicisti coinvolti Davin Hoff (contrabasso), Jake Owen (chitarra), Stephane San Juan (batteria), Mauro Refosco (percussioni) e la partecipazione di Eleanor Norton (violoncello), Dough Wieselman (sassofono e clarinetto) e Amy Denio (voce).
Hiram Salsano, campana classe 1988, vive alle pendici dei monti Alburni, in un paesino del Cilento. Si forma come performer a Basilea, e approfondisce in parallelo lo studio delle danze e delle musiche tradizionali del Sud Italia, esibendosi come solista e in vari gruppi e svolgendo ricerca indipendente in Campania. “Bucolica” – il suo primo album – è un racconto in musica che parte dalle campagne e dalla tradizione orale del Meridione italiano, attraverso canti arcaici, per approdare alla contemporaneità. Registrato in compagnia di Catello Gargiulo (fisarmonicista e polistrumentista), Gianluca Zammarelli (chitarra battente, zampogna, ciaramella), Peppe Frana (oud) e Mario Pivetta (batteria), con lei stessa a voce, percussioni e loop, l’album viene inserito tra i primi dieci dischi della Transglobal World Music Chart e fra i primi venti della World Music Charts Europa.