Oltre 400 ingressi omaggio per tutta la giornata di oggi, ma anche biglietti di apnea e subacquea scontati per il resto della settimana per festeggiare i 10 anni di Y-40 The Deep Joy. Il 5 giugno 2014 veniva infatti aperta a Montegrotto Terme, nel padovano, la piscina con acqua termale più profonda del mondo, entrata lo stesso anno nel Guinness World Record per la profondità di 42,15 metri e della quale, nel corso degli anni, hanno parlato tutte le più importanti testate giornalistiche internazionali, dalla CNN al China Daily, passando per la BBC, Le Monde e il Financial Times. La piscina, ideata e progettata dall’architetto Emanuele Boaretto, pensata per diventare una scuola di subacquea ed apnea, si è poi nel tempo rivelata una struttura sommersa dove si incontrano arte, scienza, cultura, formazione, spettacolo, danza e divertimento, oltre che un consolidato punto di riferimento per l’architettura subacquea mondiale. “La scommessa fatta con la mia famiglia era quella di concretizzare un progetto del tutto made in Italy, coinvolgendo solo aziende italiane che, grazie alla temperatura dell’acqua termale (32-34°C) destagionalizzasse la subacquea, la speleosubacquea e l’apnea in tutta Europa, intercettando un nuovo segmento di mercato per le Terme Euganee: quello sportivo e acquatico - ricorda Boaretto. - Ciò che Y-40 è riuscita a fare ha superato le aspettative: è cresciuta al punto da diventare uno studio di produzione foto e video; un laboratorio scientifico per centri di ricerca ed università da tutto il mondo; un punto di addestramento e formazione per gruppi di soccorso e forze dell’ordine. Tutte specializzazioni che ci hanno spinto a creare un nuovo spazio sommerso di prossima apertura nel 2025: Phi 12”.
Più di 1.000.000 visitatori (tra turisti, subacquei, scuole, famiglie) provenienti da circa 100 paesi diversi nel mondo, tra cui Australia, Alaska, Cile, Filippine, Emirati Arabi, Malesia, Indonesia, Thailandia, Canada, Sudafrica, Giappone, Cina, Taiwan, Colombia, Corea del Sud, Turchia, Messico, Stati Uniti. Questa nuova opportunità per il territorio delle Terme Euganee ha ampliato il focus sull’eccellenza dell’acqua termale salsobromoiodica utilizzata fin dai tempi dei Romani nella balneoterapia, fangoterapia e terapia inalatoria, convenzionate con il Sistema Sanitario Nazionale, e preziosa per la maturazione dell’unico fango termale tutelato dal Brevetto Europeo, dall’efficacia pari a quella del cortisone. La combinazione di Y-40 con questa risorsa distintiva si è rivelata essenziale per lo sviluppo del turismo della zona, tanto da rendere il comprensorio euganeo punto di riferimento per la subacquea mondiale: il diving center più grande d’Europa per numero di ospiti e brevetti emessi, oltre 5 mila.
Il fiore all’occhiello della struttura è il tunnel sotterraneo lungo ben 13 metri, il primo in architettura subacquea ad essere sospeso e completamente immerso a –5 metri. L’affinità tra Y-40 ed il mondo dello sport è nata in maniera spontanea, non solo per i numeri uno dell’apnea come Enzo Maiorca, Umberto Pelizzari, Alessia Zecchini, Alexey Molchanov, ma anche per i campioni dell’acqua come Mike Maric, Filippo Magnini, Luca Dotto, Giancarlo Pedote o la Nazionale Italiana di Nuoto Sincronizzato. A sorprendere è stato, invece, come tanti olimpionici italiani o internazionali abbiano scoperto l’importanza della respirazione attraverso le tecniche dell’apnea esercitata in profondità nel relax dell’acqua termale, come nel caso di Arianna Errigo, Igor Cassina, Carlton Meyers, Mara Navarria, Sara Cardin, Rossano Galtarossa, Daniele Garozzo, Valeria Straneo, le Fiamme Oro nazionali di Atletica Leggera con Massimo Stano e Marcell Jacobs. Che Y-40 non fosse estranea allo show business lo hanno dimostrato i tanti frequentatori illustri del mondo dello spettacolo che si sono immersi nelle sue acque termali, da Flavio Insinna ad Ornella Muti, da Dj Ringo a Giovanni Storti, da Giulia Calcaterra a Jakidale, da Vittorio Sgarbi a Marco Bianchi, che le ha dedicato un suo menù pensato per chi pratica attività acquatiche. Oltre a tanti visitatori illustri come Stefano Bollani, Andrea Lucchetta, Domenico Fioravanti, Vittorio Brumotti, Valerio Massimo Manfredi, Giuseppe Vessicchio. Ad accendere per primo i riflettori in Y-40 come studio di produzione è stato Diego Dalla Palma che ha girato un’intera stagione di Ciao Bellezza per Rete 4. Gli Y-40 Studios hanno presto intercettato il mondo della musica. Qui è stato girato il videoclip di “Motivo” di Gianna Nannini e Coez ad esempio. Location privilegiata per la danza subacquea, Y-40 ha ospitato gli allenamenti dell’étoile dell’Opera di Parigi Sylvie Guillem, fino ad essere il palcoscenico preferito del volteggiare della performer cinese Dada Li e di numerose altre artiste.
Sin dalla sua inaugurazione, molti tra i maggiori centri di medicina subacquea e iperbarica al mondo si sono rivolti proprio Y-40 per condurre i loro esperimenti. Queste continue richieste e attività hanno convinto la struttura a sviluppare Y-40 Open Lab, un polo nativo di eccellenza aperto per la ricerca scientifica e tecnologica a cui fanno riferimento centri di ricerca e università provenienti da tutto il mondo. Al momento, la ricerca sta spaziando tra le problematiche tipiche della subacquea, patologie specifiche come il diabete, la sperimentazione di nuovi materiali e apparecchiature utili al migliore svolgimento delle attività in mare e, soprattutto, in contesti applicabili al parallelismo con le attività nello spazio (come nel progetto spaziale Sky Scuba Space condotto in collaborazione con DAN Europe). (5 giu – red)
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